MA NEL PROGRAMMA DELLA MAGGIORANZA DI CUI FANNO PARTE NON C'E' SCRITTO ALTRO ?
Nel consiglio comunale di martedì sera si è discusso rispetto all’accordo operativo nell’area denominata “Ghilana”. Faenza Cresce ha votato a favore dell’all’edificazione del lotto.
“È per questo cambio di rotta dell’Amministrazione che la nostra lista ha cercato di comprendere sulla base di quali evidenze scientifiche tale lotto sarebbe stato maggiormente a rischio rispetto a quelli adiacenti già urbanizzati, tuttavia non abbiamo ottenuto risposta: ad oggi è presente solo una bozza di un Piano Speciale, che sarà pronto a giugno (oltre un anno dopo l’evento), in cui non sono evidenziate le zone di rischio – prosegue Luccaroni -. Crediamo quindi che la protezione idraulica di una città non si faccia impedendo di costruire in una zona già edificata e che quindi il semplice diniego sia una risposta insufficiente e scorretta, perché non mette in sicurezza la città, ma dice solo un NO”.
“Crediamo, infatti, che si necessario discutere di grandi opere per la valle del Lamone e del Marzeno, con opere di messa in sicurezza a monte (casse di espansione, argini, pulizia del fiumi, tenuta del canali di scolo e dei terreno collinari e montani), perchè solo attraverso queste opere si potrà dare reale risposta alla città, anche nelle zone già abitate e tragicamente colpite dagli eventi alluvionali del maggio scorso – sottolineano da Faenza Cresce – Inoltre, non possiamo non essere preoccupati della delocalizzazione di oltre 3.400 abitazioni e aziende, già preannunciate nel Piano, solo per le frane, oltre alle quali dovranno esserne aggiunte altre per la vicinanza ai fiumi”.
“Ci auguriamo pertanto che questa delocalizzazione non riguarderà abitazioni e aziende all’interno di Faenza, città che dovrà essere messa in sicurezza con opere strategiche a monte e non attraverso lo spostamento di “pezzi”, seguendo principi di precauzionali vaghi, che mutano opportunità in NO e bloccano lo sviluppo di una città già in ginocchio che non desidera altro che rialzarsi – proseguono -. Desideriamo, infine, smontare alcune costruzioni fantasiose uscite in questi giorni sui giornali: la nostra lista è e continua ad essere costruttivamente parte della maggioranza e della Giunta di questa città, alla quale rinnova la fiducia in tutti i suoi componenti, pur mantenendo le sue idee sullo sviluppo verso un futuro più attrattivo per studenti, famiglie e aziende”.