"ANCHE IO CI HO LAVORATO, MA PANDEMIA MI HA APERTO GLI OCCHI" (DIRE) Bologna, 19 feb. -
In Assemblea legislativa ("e' un impegno che avevamo preso") il nuovo governatore dell'Emilia-Romagna Michele de Pascale ufficializza il ritiro della richiesta di autonomia differenziata avanzato a suo tempo dall'amministrazione Bonaccini.
"Spappolarci in tante autonomie regionali non credo sia la strada da seguire", dice oggi de Pascale in aula ribadendo le proprie critiche nei confronti della riforma Calderoli. Una riforma, dice il presidente Pd nella sua informativa, che "con questo muro contro muro rischia di non fare molta strada, anzi viaggia su un binario morto.
Così si rischia di non praticare nemmeno l'autonomia 'buona'", quella a livello amministrativo. De Pascale non evita una autocritica anche personale. Ai tempi dell'elaborazione della proposta emiliano-romagnola "ero presidente dell'Anci regionale, quindi sono stato parte di quella discussione, non sto schivando. Ma ho aperto gli occhi durante la pandemia".
"Credo che quella dell'Emilia-Romagna- precisa poi il presidente regionale- fosse la proposta migliore, ma in questo lungo iter ho maturato l'idea che ci sia un problema strutturale di strumento. Mi ritengo un convinto autonomista ma non penso serva maggiore autonomia legislativa in questo paese, mentre dal punto di vista amministrativo ci sono ampi margini.
Per questo, l'ho detto anche al ministro Calderoli, ritengo che sarebbe molto più sensato riprendere in mano il titolo V della Costituzione". (SEGUE) (Bil/ Dire) 10:29 19-02-25 NNNN
AUTONOMIA. EMILIA-R. RITIRA RICHIESTA, DE PASCALE: BINARIO MORTO -2-
(DIRE) Bologna, 19 feb. - Il ritiro della proposta dell'Emilia-Romagna, dunque "richiama ad un ripensamento più profondo", nelle intenzioni del governatore. Nel suo intervento in aula, de Pascale riserva anche un cenno ironico alla parabola della Lega, paladina di quella riforma: "Si partiva dalla secessione, l'autonomia differenziata e' un passo straordinario verso l'unità nazionale".
La maggioranza di centrosinistra che sostiene de Pascale ha portato in aula una risoluzione per chiedere al Governo Meloni di interrompere definitivamente l'iter della riforma. (Bil/ Dire) 10:29 19-02-25 NNNN