Apprendiamo da una comunicazione di Confcooperative che
“Lunedì 15 febbraio alle ore 15.30 a Faenza (Ravenna), presso la sede di Caviro (Via Convertite 12), è in programma la visita del Ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti. Al Ministro verrà illustrata l'attività del Gruppo Caviro con una visita alla Distilleria e alla Centrale Termica, con illustrazione anche dei progetti e dell'evoluzione normativa”.
.........a tal proposito ci permettiamo di inviare al Sig Ministro la lettera aperta allegata a nome del Circolo legambiente Faenza insieme ad altre associazioni impegnate sul territorio per la tutela e la salvaguardia dell'ambiente .
grati per l'attenzione . cordiali saluti
La Lettera Aperta
Gentile Sig. Ministro,
apprendiamo da una comunicazione di Confcooperative che “Lunedì 15 febbraio alle ore 15.30 a Faenza (Ravenna), presso la sede di Caviro (Via Convertite 12), è in programma la visita del Ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti. Al Ministro verrà illustrata l'attività del Gruppo Caviro con una visita alla Distilleria e alla Centrale Termica, con illustrazione anche dei progetti e dell'evoluzione normativa”.
Sappiamo che tra i progetti di Caviro (e di Enomondo, società partecipata insieme ad Hera) vi è quello di un ampliamento dell'attività di combustione, attualmente alimentata da biomasse provenienti da residui di lavorazione e importate (anche da luoghi molto lontani), oltre che da rifiuti (Cdr, Css, sovvalli).
Nel nostro territorio vi sono almeno quattro impianti industriali (distillerie, oleifici, centrali termoelettriche, ecc.) che contribuiscono ad aggravare, con le loro emissioni, la già pesante situazione della qualità dell'aria della pianura padana. Fumi e cattivi odori caratterizzano da tempo alcune aree del faentino, tanto che Faenza rischia di essere conosciuta più per questo, che per le proprie eccellenze, territoriali, produttive, artistiche e culturali.
Ricordiamo che in una recente delibera del Comune di Faenza, si legge: In ambito provinciale è stato raggiunto, in termini di energia autorizzata, l'obiettivo di produzione di energia da fonte rinnovabile fissata dal PAESS provinciale per cui occorre perseguire l'obiettivo di non provocare emissioni aggiuntive in atmosfera in raccordo con l'indirizzo del Piano Provinciale di Tutela e Risanamento della Qualità dell'Aria (PRQA), che classifica Faenza come agglomerato ove occorre predisporre piani d'azione a breve termine per il miglioramento della qualità dell'aria.
Per questi motivi auspichiamo che sia Lei, Sig. Ministro, a fare una “illustrazione” ai dirigenti di Caviro su qual'è e quale dovrebbe essere “l'evoluzione normativa” necessaria per attenuare questi impatti, e non invece che siano loro a chiedere di modificare in senso più permissivo le norme ambientali, o addirittura facciano richiesta di ulteriori incentivi, oltre a quelli di cui già godono.
Grati per l’attenzione , inviamo i nostri più cordiali saluti
Faenza 13 02 2016