UCRAINA. Medie invernali a -15, e con gli ultimi grandi attacchi il 40% dell’energia ucraina è fuori uso
Tank e blindati russi distrutti e coperti di neve ieri nel centro di Kiev - Ap
Forse le truppe russe non riusciranno ad avanzare nei prossimi mesi ma chi dovrà resistere al gelo sono gli ucraini. Se ne sono resi conto tutti, soprattutto i media che continuano a pubblicare laconiche immagini di Kiev che inizia a tingersi di una leggera patina bianca sotto i primi fiocchi di neve. Il che, al nono mese di guerra è tutt’altro che romantico.
IN UCRAINA le minime invernali superano i -15° e, più raramente, arrivano a -20°. Dentro uno scantinato senza corrente, gas o acqua calda, una situazione del genere diventa
Leggi tutto: Kiev, nevica in piazza Maidan. Arriva il generale più crudele - di Sabato Angieri Kiev
Commenta (0 Commenti)EFFETTI COLLATERALI. Ogni volta che durante questo conflitto sanguinoso è apparso un timido, oppure un forte spiraglio di mediazione, come in questi giorni, capace di aprire una trattativa per porre fine alla guerra cominciando da un cessate il fuoco, ecco che proprio in questi rari ma preziosi momenti è sempre accaduto qualcosa che ha rimesso in discussione ogni tentativo
Il cratere di un missile a Przewodow, in Polonia. Al confine con l'Ucraina - Immagine presa da twitter
A questo punto non dovremo forse aspettare i Pentagon ucrainans papers per conoscere quanto è accaduto con il missile (o frammenti di missile) caduto sul villaggio di Przewodow in territorio polacco. Perché un fatto è certo, non si è trattato di un deliberato attacco della Russia a un paese della Nato per una estensione ancora più criminale dell’aggressione russa all’Ucraina. Visto tra l’altro che tra le prime notizie c’era quella che la Nato indagava, come se non controllasse anche per via satellitare le traiettorie di tutti i missili che attraversano la martoriata Ucraina, e visto che la Polonia non ha attivato né l’articolo 4 dell’Alleanza atlantica che allerta alla reazione congiunta, né l’articolo 5 che chiama alla reazione militare di tutta la Nato se un solo paese è aggredito.
Ma soprattutto visto
Leggi tutto: La pace e «l’incidente» polacco - di Tommaso Di Francesco
Commenta (0 Commenti)CRISI UCRAINA. Il primo ministro polacco convoca d’emergenza il comitato per la sicurezza nazionale. Il portavoce del Pentagono: «Difenderemo ogni centimetro di territorio dell’Alleanza atlantica». In Ucraina bombardate Kiev e le infrastrutture elettriche
Vigili del fuoco sul luogo di un raid russo a Kiev - Getty Image/Aleksandr Gusev
Il tanto temuto attacco al territorio della Nato è avvenuto. Probabilmente si tratta di un incidente collaterale ai massicci bombardamenti russi del pomeriggio sulle città ucraine, un frammento di missile abbattuto dalla contraerea di Kiev.
Le esplosioni sono state registrate nei pressi del villaggio di Przewodów a 10 km dal confine ucraino. Al momento si parla di due vittime accertate dai vigili del fuoco, come riferisce il giornale polacco locale Kurier Lubelski.
La notizia è stata diffusa su Radio Zet in serata e subito le principali testate internazionali l’hanno ripresa. Poco dopo, il portavoce del governo di Varsavia, Piotr Muller, ha scritto sul proprio profilo Twitter che il primo ministro Mateusz Morawiecki «ha convocato d’urgenza il Comitato del Consiglio dei Ministri per la Sicurezza Nazionale e la Difesa».
IMMEDIATA è stata la reazione del portavoce del Pentagono, Pat Ryder, che, pur non confermando l’attacco, ha dichiarato: «Il nostro impegno
Commenta (0 Commenti)G20 DI BALI. Primo incontro faccia a faccia tra i capi delle due super potenze: sul tavolo i difficili equilibri nell'indopacifico. Di Putin e Zelensky solo l’ombra: per il primo parlerà il ministro Lavrov, il secondo apparirà in video
Agenti davanti a un'insegna del G20 a Bali - Ap
Inizia dopodomani a Bali il 17mo summit del G20 quest’anno a presidenza indonesiana. Ma già lunedì l’isola degli dei apre le danze con un incontro senza precedenti: quello tra Joe Biden e Xi Jinping che non si erano mai incontrati a quattrocchi da quando entrambi sono a capo delle due maggiori potenze mondiali.
Non è l’unico incontro degno di nota in un summit che, oltre ai dibattiti in agenda su pandemia, ambiente e transizione digitale, avrebbe voluto tentare il colpo di far incontrare Putin e Zelensky.
INCONTRO che non ci sarà perché
Leggi tutto: Primo vertice Biden-Xi, tra dialogo e linee rosse - di Emanuele Giordana
Commenta (0 Commenti)DESTRA ASOCIALE. Taglio del superbonus da 110 a 90%. Per il resto si limita a prolungare le norme di Draghi. Misure per 9,1 miliardi: prolungato lo sconto benzina, premi aziendali esentasse fino a 3 mila euro
Una protesta di un esercente contro il caro bollette - Foto Ansa
Avanti tutta, senza neanche aspettare la legge di bilancio. Il tetto per il contante s’innalza subito: 5 mila euro al posto dei 2 mila attuali, che senza interventi sarebbero tornati a mille a fine anno. È la metà di quanto chiedeva Salvini ma pur sempre un bel salto in alto. Perché tanta fretta? Proprio perché il governo prevede che si tratterà di una delle misure più contestate e vuole evitare che il fuoco si concentri sulla legge di bilancio. Il dl Aiuti varato ieri dal governo, il quarto dopo quelli di Draghi, 9,1 miliardi di copertura e 13 articoli, anticipa anche la revisione del Superbonus: la prima e non è affatto detto che sia anche l’ultima. Su alcuni punti ci sono stati dissensi, la riunione si è prolungata sino a tarda sera, anche per fare il punto sulla crisi con la Francia, ma nel complesso l’impianto proposto da palazzo Chigi
Leggi tutto: Gli «aiuti» di Meloni: trivelle e limite del contante a 5 mila - di Andrea Colombo
Commenta (0 Commenti)Durante l'incontro a Palazzo Chigi la premier invita alla collaborazione. Landini ribadisce le richieste della Cgil: "Riforma fiscale seria, riforma delle pensioni e lotta alla precarietà"
Sul piano formale il presidente del Consiglio ha dichiarato grande disponibilità a un confronto sui vari temi che si affronteranno, anche per una discussione sul futuro del Paese e sulle scelte strategiche. Ha dichiarato che considera importante il rapporto con le parti sociali, in questo caso con i sindacati. Da parte nostra, abbiamo assicurato piena disponibilità alla discussione avanzando proposte per risolvere i problemi". Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi con la premier Giorgia Meloni.
"Nel merito ad oggi non abbiamo avuto risposte", specifica il segretario. "Conosciamo solo il perimetro nel quale
Leggi tutto: Meloni-sindacati, primo tavolo senza risposte - Emanuele Di Nicola