(mappa tratta da ilbuounsenso.net) A Faenza il Centro Sinistra arretra ma mantiene la maggioranza; il Centro destra avanza nelle campagne; il M5S arriva in testa in tre seggi...
Lavorare ed esserci ha contato nel confermare più o meno il numero dei voti che L’Altra Faenza aveva conquisto nel 2015. Però il dramma è che noi, la sinistra, in Italia non esistiamo più! Non solo in termini di voti, ma soprattutto nella cultura che si è fissata nella testa della stragrande maggioranza delle persone (idee, ragionamenti, stili di vita, prospettive di futuro).
A Macerata la Lega passa dallo 0,6% ad oltre il 20% (Traini docet), tutta l'Umbria al Centro destra con percentuali lombarde, in alcune zone oltre il 50%. Qui da noi non è tanto diverso: vincono in diversi Comuni (otto fra cui Cervia), sono primi anche nel comprensorio faentino (non Faenza), dove guarda caso è maggiormente visibile la presenza di immigrati. I grillini sono di poco più indietro, ma i punti percentuali di separazione fra PD, Centrodestra e 5 Stelle sono ridotti al minimo, con la Lega che fa il botto. Poi riguardo alle cartine dell'Italia con i vari colori viste in TV, nei pochi collegi dove ha vinto il PD, vedere che li hanno evidenziati in rosso fa veramente piangere, visto che il PD di sinistra non ha praticamente nulla (tranne forse alcuni elettori, ma pochi). Qualcuno ci dovrebbe dire per esempio cosa c’entra Casini con la sinistra.
Ho i brividi se penso ad un governo Salvini che si servirebbe sicuramente della manovalanza dei fascisti. Ma anche un governo 5 Stelle con i tanti voti che hanno preso al Sud provocherebbe delle fitte dolorose al mio pensiero sul tipo di futuro che ci aspetta. Paradossalmente il "Reddito di cittadinanza" è stato vincente in quei territori proprio dove sono stati denunciati i falsi forestali, come in Sicilia... Niente di nuovo sotto il sole: il riscatto delle classi deboli è di la da venire.
E' triste svegliarsi in un Paese dove un bambino africano adottato da una famiglia italiana viene apostrofato in malo modo nel bus da persone anziane che lo ingiuriano dicendogli di tornare in Africa, oppure vedere che, dopo Traini a Macerata, ieri un’altra persona a Firenze ha sparato a caso conto un immigrato senegalese uccidendolo. Di questo passo ci riduciamo come gli USA. Ma è un allarme che non ha modificato le espressioni del voto di chi ha scelto di votare Lega e 5 Stelle. Riflettendo, mi chiedo: cosa succederà quando i cittadini che hanno dato il mandato di rappresentarli a quei partiti si troveranno di fronte al fatto che i problemi italiani non sono dovuti alla presenza degli immigrati, ma a quelli che rubano?