Sarebbe facile dire “Ve lo avevo detto” però purtroppo è andata proprio così e se non ho capito male “si riparte da 3”.
Com’è possibile che neanche dopo questo tracollo non si faccia una riflessione profonda su quello che è accaduto?
I cittadini, le persone,” la gente” non ne può più di una classe dirigente, vecchia, esausta, che ha esaurito le sue risorse personali che non conosce il moderno, l’attualità, che usa metodi di approccio incartati e incartapecoriti dal tempo e dalle usanze ormai acquisite come dogmi.
Ci è stato riproposto D’Alema ed altri reperti storici come lui in una lista che avrebbe dovuto contrastare a sinistra un P.D già vecchio nonostante la giovane età dei suoi rappresentanti che vengono comunque ,anche loro, da una storia che ha le radici nella prima repubblica e che a sua volta ripete i riti e le strategie di Palazzo con i metodi e i sistemi di un tempo.
Se poi ci aggiungi un padre padrone come Renzi il gioco è fatto.
E il popolo ha detto basta. Basta alle strategie di palazzo, ai giochi di potere nelle chiuse stanze, allo scambio di favori e di posti al caldo, mentre “la gente”soffre, mentre il lavoro anche quando c’è non da più da vivere, quando i poveri sono sempre più poveri italiani o stranieri che siano.
Gli anziani come me rinunciano a parte delle cure mediche perché le pensioni sono sempre più misere e la sanità pubblica sempre più cara.
Se nelle famiglie accade che c’è un ammalato o un anziano da assistere o un disabile da educare tutto è affidato alla famiglia, che significa, alla donna di famiglia.
Quella che magari anche se lavora all’esterno, a casa fa la casalinga, l’educatrice, l’infermiera , la badante, e non vedi nessuno che qualche volta faccia un controllo per vedere se siamo ancora tutti vivi.
Questo è quello che accade nel mondo reale, dove ognuno tutte le mattine si alza, prende il suo fardello e cerca di assolvere fin che ce la fa, a tutte le responsabilità che si ritrova sulla schiena.
Avevamo una opportunità che ci avevano proposto Falcone e Montanari, non so se sarebbe stata vincente, ma almeno aveva il pregio di percorrere una strada diversa, con metodi nuovi e partendo dal basso, cioè proprio da quel popolo che tutti i giorni pratica la vita reale.
Quello dei pendolari che tutte le mattine prendono un treno scassato per andare al lavoro ai quali accade anche di non tornare a casa perché sotto al treno ci sono rimasti stritolati.
Dov’è una sinistra che lavora nelle strade delle periferie dove gli italiani più negletti devono condividere la loro povertà e il loro disagio sociale con i disperati della terra.?
Dove sono i luoghi di aggregazione, dove le persone si incontrano fra di loro e con i loro rappresentanti che non sono più tali perché non li hanno votati e rispondono solo al capo partito?
Dove sei sinistra tanto cercata e mai più trovata?
“La gente” si è rivolta ai 5 stelle sperando in qualcosa di nuovo che essendo ancora sconosciuto può dare un minimo di speranza.
Questa è stata ed è la cecità della sinistra che neanche dopo questo disastro con caparbietà continua a ragionare negli stessi ed usurati termini e non si rinnova mai.
Gli Italiani vi hanno mandato a casa?
Come dice il proverbio”Chi semina raccoglie”
P.S Perchè non si pensi che quello che dico venga dall’opposizione vi informo che ho votato “Liberi e Uguali” praticamente per disperazione.