Mostre, conferenze, visite guidate e laboratori per trasmettere a grandi e piccoli la passione per la scienza. Entra nel vivo a Faenza la 18^ edizione della Settimana della cultura scientifica e tecnologica: tante iniziative in programma che ‘allungheranno’ la Settimana da aprile a giugno andando alla scoperta dello spazio, dei terremoti e del mondo degli animali in maniera divertente e divulgativa. Le iniziative, tutte a ingresso libero, sono coordinate dall’Assessorato all’Istruzione in collaborazione con la Palestra della scienza e il Tavolo della scienza.
«Alla Settimana della Scienza partecipano non solo studenti e visitatori faentini – commenta Bruno Casadio della Palestra della Scienza – ma da tutta la Regione, segno di una grande vitalità in questo settore del nostro territorio grazie alla collaborazione di tutti gli enti invitati a collaborare, ognuno con il proprio contributo». Una Settimana della Scienza 2018 che coinvolgerà in tre mesi diversi spazi e temi: dal Palazzo delle Esposizioni alla Casa museo Bendandi passando per il Museo Malmerendi. «Il Tavolo della scienza – spiega l’assessore alle Politiche giovanili Simona Sangiorgi – è un organo convenzionato del Comune al quale partecipano docenti e referenti delle scuole del territorio, rappresentanti di enti di ricerca e altri esperti. Ci si incontro periodicamente per condividere una progettazione comune e dedicarci alla divulgazione della materia scientifica soprattutto per stimolare le nuove generazioni, coinvolgendo anche le loro famiglie. Per noi è prezioso che i bambini fin da piccoli restino legati e interessati al mondo della scienza».
A Palazzo Esposizioni la mostra Parla la scienza
Un viaggio da Galileo Galilei a Stephen Hawking; tra simulazioni di viaggi nello spazio, creazione di macchine interattive e laboratori in grado di rendere i visitatori spettatori attivi e creativi. Al Palazzo delle Esposizioni (corso Mazzini, 92) sarà allestita la mostra “Parla la scienza”, con inaugurazione venerdì 20 aprile alle ore 18.30. La mostra, visitabile fino al 5 maggio, sarà aperta dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19 e le mattinate saranno in particolare rivolte agli studenti. Ad accompagnare i visitatori, tra telescopi ed esperimenti, sarà un percorso fatto di impronte sulle quali sono state scritte le frasi più significative di Galileo Galilei. «Questa mostra è un sogno che diventa realtà – afferma Paola Lagorio, della Casa museo Bendandi – non si tratta di una mostra statica, ma di uno spazio che ogni giorno si trasforma con nuovi laboratori e conferenze diversealle quali sono invitate eccellenze provenienti da importanti centri di ricerca».
Eventi e conferenze: alcuni appuntamenti della Settimana della Scienza 2018
Tra gli eventi collaterali alle mostra, sabato 21 aprile alle ore 10 e 15 “Macchine per pensare”, laboratorio a cura di Sara Ricciardi, Inaf Bologna. Nello stesso giorno, ore 18, “In ciabatte sulla luna” a cura di Marco Peroni.Domenica 22 e 29 aprile “L’arte di piegare la carta”, laboratorio a cura di Takako Muraki. Lunedì 23 aprile alle ore 21 “La natura nell’arte”, di Fabio Semprini. Venerdì 27 aprile, alle ore 11 e 16.30 “Il terremoto in Italia” a cura di Giuliana d’Adderio, Ingv Roma; mentre mercoledì 2, giovedì 3 e venerdì 4 maggio si svolgerà un laboratorio di astrofisica a cura di Maura Sandri, Inaf Bologna.
Tra le conferenze, si segnala venerdì 11 maggio al Museo Malmerendi (via Medaglie d’oro, 51) “I buchi neri supermassivi” alle ore 21, a cura di Mauro Dadina, Inaf Bologna. Venerdì 25 maggio, stesso luogo e ora “Materia ed energia oscura” a cura di Roberto Casadio dell’università di Bologna. Previste inoltre, nel corso della Settimana della scienza, anche visite guidate ai centri di ricerca del territorio e a Romagna Tech, nuovo polo dell’innovazione e incubatore di startup faentine (dal lunedì al giovedì nei mesi di aprile e maggio, info e prenotazioni 0546 670311). Previste anche osservazioni astronomiche del gruppo Astrofili faentini all’osservatorio di via Zauli Naldi nelle serate di giovedì 3, 10, 17, e 24 maggio alle ore 21.