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Gli studenti delle scuole superiori di Faenza aderiscono allo sciopero globale per il clima, indetto per venerdì 11 aprile e promosso da Fridays For Future.
Il ritrovo sarà al parco Calamelli, dalle 8:30, dove partirà il corteo fino in Piazza del Popolo, attraversando alcune delle vie più devastate dall’alluvione, (via Lapi, via Renaccio), per rivendicare il diritto dei giovani ad un futuro vivibile.
 

“Faenza è finita allagata per tre volte in poco più di sedici mesi, con enormi danni economici e psicologici, e persino una vittima. La crisi climatica è ora, e sta sconvolgendo le nostre vite.

Scendiamo in piazza contro l’inerzia dei governi, che hanno fallito nel mantenerci al sicuro sotto gli 1,5″ di riscaldamento, e con l’attuale tendenza siamo proiettati a sfondare la soglia dei 3 gradi o più entro la fine del secolo.
Scendiamo in piazza contro il Governo italiano che non ha ancora finanziato né attuato il Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici (Pnacc). In Italia nel 2024 sono avvenuti piú 351 eventi meteorologici estremi e questa è una gravissima violazione dei diritti umani.
Scendiamo in piazza contro i colossi del fossile, molti dei quali erano a conoscenza della pericolosità delle loro emissioni già cinquant’anni fa, ma hanno scelto di mettere a repentaglio la salute di tutti per guadagnare i trilioni (tra le principali Exxon, Total, Shell e l’italiana Eni). Al giorno d’oggi 36 multinazionali del fossile producono più della metà delle emissioni a livello globale”.
“Denunciamo che nella nostra Regione si continuano a costruire metanodotti e rigassificatori, infrastrutture per il fossile che sprecano fondi pubblici e alimentano le emissioni climalteranti. Si continua a cementificare il suolo e abbattere gli alberi, che sono i nostri migliori alleati contro il riscaldamento globale”.

Al corteo sono invitati cittadini e associazioni “perché è una battaglia troppo grande da portare avanti da soli. Annunciamo inoltre il nostro supporto e adesione alla manifestazione nazionale contro il fossile del sabato 12 aprile a Ravenna”.