COMUNE DI FAENZA
Provincia di Ravenna
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ORDINANZA SINDACALE n. 49 / 2024
OGGETTO: ORDINANZA EVACUAZIONE DALLE ABITAZIONI SOGGETTE A RISCHIO
ALLAGAMENTO IN RELAZIONE AGLI EVENTI METEOROLOGICI
PREVISTI PER IL GIORNO 3 OTTOBRE 2024 - COMUNE DI FAENZA
IL SINDACO
Vista l’allerta n. 131/2024 del 2 ottobre 2024 emanata dall’Agenzia regionale per
la sicurezza territoriale e la protezione civile che riporta: “validità dalle 00:00 del
3 ottobre 2024 fino alle 00:00 del 4 ottobre 2024.
CODICE COLORE ARANCIONE: per criticita' idraulica, nelle zone
A1,A2,B1,B2,C2,D1; per criticita' idrogeologica, nelle zone A1,A2,B1,B2,C2; per
criticita' per temporali, nelle zone A1,A2,B1,B2,C1,C2; per vento, nelle zone
B2,D2;CODICE COLORE GIALLO: per criticita' idraulica, nelle zone
C1,E1,E2,F1,F2,F3; per criticita' idrogeologica, nelle zone C1,E1,E2; per criticita' per
temporali, nelle zone D1,D2,D3,E1,E2,F1,F2,F3,G1,G2,H1,H2; per vento, nelle zone
A1,C1,E1,G1; per criticita' costiera, nella zona D2;
Descrizione dei fenomeni: Nella giornata di Giovedì 3 Ottobre sono previste dalla
mattina precipitazioni diffuse e localmente intense, anche a carattere di rovescio
temporalesco su tutta la regione. I fenomeni risulteranno in ulteriore intensificazione
dalle ore pomeridiane, in particolare sulle aree appenniniche centro-orientali e sulla
pianura romagnola. Le precipitazioni previste potranno generare, in particolare
nell'appennino centro-orientale, fenomeni di ruscellamento sui versanti, fenomeni
franosi, favoriti da condizioni di saturazione dei suoli abbastanza elevate. Si
prevedono rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d'acqua del settore
centro-orientale che nella serata potranno raggiungere le soglie 2 sugli affluenti di
destra di Reno ed i bacini romagnoli. Dalle ore pomeridiane sono anche previsti venti
nord-orientali di burrasca forte (75-88 Km/h) sulle aree costiere settentrionali, con
possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore e venti di burrasca moderata (62-74
Km/h) sulle aree costiere meridionali e sulle aree montane regionali con possibili
rinforzi o raffiche di intensità superiore. La ventilazione determinerà un aumento del
copia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente
moto ondoso che, seppur al di sotto dei valori di riferimento, potrà generare
localizzati fenomeni di erosione e/o di inondazione marina.
Tendenza nelle successive 48 ore: intensificazione
• Vista l’allerta n. 132/2024 del 3 ottobre 2024 emanata dall’Agenzia regionale per la
sicurezza territoriale e la protezione civile alle ore 12:51, valida dalle 12:00 del 03
ottobre 2024 fino alle 00:00 del 05 ottobre 2024
CODICE COLORE ROSSO: per criticita' idraulica, nelle zone B1 (corrispondente
al Comune di Faenza), B2, D1; ... per criticita' per temporali, nelle zone
A1,A2,B1,B2,C1,C2; ...per vento, nelle zone A1,A2,B1,C1,C2,D1,D3,E1,G1;
Descrizione dei fenomeni: Nella giornata di giovedì 3 ottobre sono previste dalla
mattina precipitazioni diffuse e localmente intense, anche a carattere di rovescio
temporalesco su tutta la regione. I fenomeni risulteranno in ulteriore intensificazione
dalle ore pomeridiane, in particolare sulle aree appenniniche centro-orientali e sulla
pianura romagnola. Le precipitazioni previste potranno generare, in particolare
nell'appennino centro-orientale, fenomeni di ruscellamento sui versanti, fenomeni
franosi, favoriti da condizioni di saturazione dei suoli abbastanza elevate. Si
prevedono rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d'acqua del settore
centro-orientale che, a partire dalle ore pomeridiane, potranno superare le soglie 2.
Dalle ore pomeridiane sono anche previsti venti nord-orientali di burrasca forte (75-
88 km/h) sulle aree costiere e venti di burrasca moderata (62-74 km/h) sul restante
settore centro-orientale, con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore. La
ventilazione renderà il mare agitato al largo, con altezza dell’onda superiore a 3.2
metri e, sotto costa saranno possibili localizzate erosioni, inondazioni del litorale e
difficoltà di deflusso delle piene in mare. Per la giornata di venerdì 4 Ottobre si
prevedono nelle prime ore della giornata condizioni di mare agitato, in rapida
attenuazione già nel corso della mattinata. Si prevede inoltre il transito delle piene dei
corsi d’acqua con livelli che potranno risultare superiori alla soglia 2 nelle prime ore
della notte sulla pianura centro-orientale e sulla Romagna. Nelle zone
montane/collinari sono possibili localizzati fenomeni franosi su versanti caratterizzati
da condizioni idrogeologiche fragili, anche a seguito delle precipitazioni dei giorni
precedenti. Il codice colore rosso sulle zone B1-B2-D1 è dovuto alle vulnerabilità
territoriali connesse al precedente evento alluvionale.”
• vista la nota prot. URF 103496 del 3 ottobre 2024 del Prefetto di Ravenna avente
per oggetto “Attività di monitoraggio e di prevenzione alla luce del previsto
maltempo” nella quale si chiede ai comuni di avviare, nell’immediatezza, una
capillare attività informativa alla popolazione sulle misure di autoprotezione da
adottare alla luce della prevista perturbazione, nonché di predisporre
tempestivamente una pianificazione degli interventi di evacuazione che dovessero
rendersi necessari, alla luce dei rispettivi Piani di Protezione Civile aggiornati,
laddove le condizioni meteo avverse dovessero evolversi in negativo determinando il
sorgere di nuovi elementi di criticità per il territorio;
• vista l’esigenza di tutelare la sicurezza e l’incolumità della civica comunità;
copia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente
• il vigente piano di protezione civile del comune di Faenza;
• lo Statuto del comune di Faenza;
• il D. lgs. 1/2018 e s. mi. (Codice della protezione civile)
• la Legge Regionale. 1/2005 recante: “norme in materia di protezione civile e
volontariato istituzione dell'agenzia regionale di protezione civile”;
• visti gli artt. 50 e 54 del D.Lgs. n. 267/2000;
PREMESSO
- che sul territorio comunale già duramente colpito dai fenomeni meteorologici delle
giornate del 17 e 18 settembre 2024 la previsione di nuovi precipitazioni con rapidi
innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua prefigura il riproporsi di una
grave situazione di emergenza per il rischio di coinvolgimento della popolazione e
delle abitazioni, nonché delle infrastrutture pubbliche e private;
ATTESO
che esiste il pericolo di un diretto coinvolgimento della cittadinanza nelle esondazioni
che potrebbero verificarsi e che rende improcrastinabile un intervento cautelativo di
messa in sicurezza della popolazione interessata;
RITENUTO
di dover tutelare la pubblica incolumità vietando temporaneamente ed in via del tutto
provvisoria la permanenza in tutti gli edifici ricadenti nel perimetro della zona a
rischio delimitata dagli strumenti comunali, in attesa di un miglioramento generale
delle condizioni meteorologiche;
ATTESO
che stante l’urgenza manifestata, qualsiasi indugio nel provvedere a quanto sopra
potrebbe mettere in serio pericolo l’incolumità pubblica e privata;
INDIVIDUATA COME PRIORITARIA L’AREA SITUATA IN: Aree golenali dei
fiumi segnalate dalla Arstpc, quelle prospicienti le zone degli argini già oggetto di
rotture durante gli scorsi eventi ed interessate da interventi di ripristino con opere
provvisionali;
Ritenuto inoltre in via precauzionale di vietare temporaneamente la permanenza ai
piani inferiori in tutti gli edifici ubicati nelle aree già interessate dagli eventi
alluvionali del maggio 2023
ORDINA
1) È fatto obbligo alla popolazione civile a cui viene comunicato l’ordine di cui alla
presente ordinanza di evacuare immediatamente e senza indugio l’abitazione con
specifico riferimento:
a) alle abitazioni in aree golenali segnalate dalla Arstpc: Via Lugo n. 212, n.
214, n. 218, n. 220, via Sant’Andrea n. 136;
copia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente
b) alle abitazioni in via Casale 10 tutti, via del Palazzo 1-3-5, via S.Martino 1-
2tutti-4-5-6-8-8F-10-11-13-41-47-67-69-87-89-101-103 tutti, via Sarna 1-2-3-4-8-
8A-10-16-35-43-45, via Sbirra 4-9-11-13-15-35-41-43-45-51-59-61-63-65-67, via
Verità 1-3-5-7-9-11-13-13ABC-2-15-15 AB -17-19-21-23-23A-25-27-29-31-31A-35-
39-41-43A -45-45A-47-49-51-53-55-71-73-77, via Fossolo 10-18-46-44-36-40-42-
34-12-14-16-20-22-28-30-32, via Emilia Levante 407, via Tebano 46;
c) nonché, in ogni caso, alla popolazione cui viene comunicato l’ordine;
2) È fatto obbligo di spostarsi immediatamente ai piani superiori ovvero evacuare
l’abitazione alla popolazione civile presente al piano Terra degli edifici ubicati in via
Cimatti, via Ragazzini, via D’Azeglio, via Silvio Pellico tratto compreso tra via
Cimatti e via di Sopra, via Pantoli, via Torretta, via Ugo Piazza, via Tombacce - Via
Ravegnana civici 274 272-250-252-258-260-262-262° - 264-266-270A-268-270-276-
282-278-242-244-246;
3) È fatto obbligo a chiunque di dare alla presente ordinanza la maggior diffusione
possibile.
4) La polizia locale con l’assistenza delle altre forze dell’Ordine e dei carabinieri,
nonché l’U.T.C., sono incaricati di curare la tempestiva esecuzione e la immediata
diffusione, con ogni mezzo possibile, della presente ordinanza, anche mediante
l’utilizzo di dispositivi di diffusione acustica quali megafoni o altoparlanti.
5) Di pubblicizzare la presente ordinanza mediante affissione nelle forme di legge.
6) La presente ordinanza rimarrà efficace sino a provvedimento espresso di sua
revoca.
DISPONE
• di comunicare il presente provvedimento al Sig. Prefetto di RAVENNA;
• di trasmettere la presente Ordinanza a:
-all’ Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile Servizio
Territoriale di Ravenna -Questura di RAVENNA
-Comando Provinciale Carabinieri di RAVENNA
-Comando Carabinieri di FAENZA
-Comando Provinciale Vigili del Fuoco di RAVENNA
RENDE NOTO
• Che In caso di violazione/inosservanza/inottemperanza della presente ordinanza,
troveranno applicazione le sanzioni previste dalla normativa vigente,
• che la pubblicazione del presente atto sostituisce la comunicazione di avvio del
procedimento agli interessati ai sensi legge 241/90 e SS.MM.II.
• Che contro la presente Ordinanza i cittadini interessati possono proporre ricorso al
TAR entro 60 gg. ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro
copia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente
120 gg. tutti decorrenti dalla data di notificazione o dalla piena conoscenza del
presente provvedimento
• sia data notizia attraverso gli organi di informazione e sul sito internet del Comune
di Faenza.
Lì, 03/10/2024 IL SINDACO
ISOLA MASSIMO
(sottoscritto digitalmente ai sensi
dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)
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