L’Spd mantiene il suo fortino e riesce a tenere dietro l’ultradestra. La ricandidatura del leader resta in bilico: per non perdere voti, ha evitato i comizi
Gigantesco sospiro di sollievo a Potsdam dopo i primi risultati delle elezioni in Brandeburgo, che confermano al primo posto il partito socialdemocratico di Dietmar Woidke alla guida dei governi regionali da 11 anni. Ma grande sollievo anche a Berlino, dove un crollo della Spd nel Land che circonda la capitale, e che da dopo l'unificazione è sempre stato governato dal partito socialdemocratico, avrebbe potuto innescare un terremoto tale da scuotere anche la poltrona del cancelliere Olaf Scholz. Questo pericolo per ora è scampato, la Spd è prima davanti all'AfD e ciò probabilmente servirà a stemperare le voci di un possibile cambio del candidato cancelliere della Spd alle politiche nell'autunno 2025: il popolare ministro della difesa Boris Pistorius al posto dell'impopolare Scholz.
IL FUTURO