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Alle associazioni aderenti alla rete Overall e a tutti coloro che sono stati coinvolti nelle sue iniziative

Carissimi/e,
viene organizzata per Lunedì 14 aprile ore 20,30 alla Sala delle Associazioni in via Laderchi.
l'assemblea di Overall Rete Multiculturale Faenza aperta inoltre a tutti coloro che sono stati coinvolti nelle varie attività per continuare il confronto non solo sulle iniziative concrete che possono coinvolgere tutti per la pace, contro le tante guerre in corso e le sciagurate ipotesi di riarmo, ma anche sul nostro futuro impegno per la prossima campagna per i 5 referendum. In allegato documento per discussione.

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Faenza 02 04 2025
Alle associazioni aderenti alla rete Overall e a tutti coloro che sono stati coinvolti nelle sue iniziative
Carissimi/e,
viene organizzata per Lunedì 14 aprile ore 20,30 alla Sala delle Associazioni in via Laderchi.
l’assemblea di Overall Rete multiculturale Faenza aperta inoltre a tutti coloro che sono stati coinvolti nelle
varie attività per continuare il confronto, non solo sulle iniziative concrete che possono coinvolgere tutti per
la pace contro le tante guerre in corso e le sciagurate ipotesi di riarmo, ma anche per il nostro futuro impegno
per la prossima campagna sui 5 referendum
Vengono ribaditi i nostri attuali canali organizzativi e comunicativi
- abbiamo a disposizione alcuni strumenti (gruppi whatsapp, la mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., e la relativa
mail list) il cui uso e partecipazione andrebbe razionalizzato, per i gruppi Whatsapp, abbiamo:
- C.D. Overall (sarebbe il gruppo di coordinamento, attualmente vi sono 12 contatti)
- Overall – F.M. (con tutti i contatti di associazioni e singoli/e, attualmente con 42 contatti)
- Faenza Multiculturale (pensata più come bacheca esterna per segnalare iniziative e prese di posizione,
con 31 contatti).
Infine la mail list (con 52 indirizzi) nella quale far circolare tutte le iniziative generali e locali, incluso
un calendario (attraverso un semplice foglio elettronico) dove inserire tutte le scadenze che saranno
comunicate dai promotori.
Di seguito alcuni punti per condividere alcune informazioni e riflessioni per potere poi discutere insieme.
Diamo per scontato la conoscenza della natura della Rete Overall, ossia:
“una rete leggera che si impegna nella sensibilizzazione a temi sociali quali Diritti Umani, Pace, Ambiente;
le decisioni di normale amministrazione possono essere prese dal coordinamento (aperto a tutti) e procedere,
previo comunicazione, anche col silenzio/assenso.
Per le decisioni più rilevanti è necessario la convocazione dell'assemblea di tutti (dal vivo e/o online).
Non esiste quindi una dirigenza centralizzata che parla a nome di tutti.
- Attualmente, come Overall, abbiamo dato la disponibilità a coordinarci con altre reti simili:
oltre a quelle nazionali come la Rete Italiana Pace e Disarmo e la fondazione Perugiassisi, (che sta già
preparando la marcia della pace del 12 ottobre prossimo);
- In provincia di Ravenna, si è costituita “La via maestra. Insieme per la Costituzione - per il lavoro,
contro la precarietà. per la difesa e attuazione della Costituzione”;
- In Emilia-Romagna, a partire dall'iniziativa del 1 gennaio “Cammina per la pace” in tante città lungo la
via Emilia, si è costituita la Rete regionale Pace e Nonviolenza, che ha avviato una interlocuzione con la
Presidenza della Regione, a partire dalla richiesta dell'istituzione, all'interno della Giunta regionale, di una
delega alla pace e alla Nonviolenza.
Oltre a condividere e valutare queste informazioni, pensiamo che la discussione in assemblea debba
concentrasi su due questioni:
- Lo sviluppo della proposta avanzata da Alessandra Cavina, del gruppo “donne democratiche”,
sull'ipotesi di promuovere “corridoi umanitari” in particolare rivolti a bambini di Gaza, che oggi
nell'immediato potrebbe concretizzarsi nell'ospitalità a Faenza di una famiglia palestinese, una mamma con 3
bambini di cui uno bisognoso di cure ortopediche; oltre che alla partecipazione ad altri progetti di solidarietà
con la Palestina:
- avvio di un confronto su come allargare il consenso e l'incidenza contro il riarmo e la cultura della
guerra da parte delle diverse realtà pacifiste, che possono anche avere accentuazioni diverse ma debbono
andare oltre la semplice indignazione e testimonianza., alcuni contributi interessanti sono venuti
dall'assemblea del 29 marzo a Roma, con la Cgil e tutto il mondo pacifista, dove si è detto anche che “per
fermare la guerra servono diritti e democrazia”.
A presto
Consiglio Overall Rete Multiculturale Faenza