Comunicato stampa
Disponibili al confronto sul futuro di Faenza
Dalle prime dichiarazioni rilasciate da Maurizio Randi, nuovo segretario del Pd di Faenza, si coglie l’intenzione di avviare un percorso di netta discontinuità rispetto al recente passato. Pur non intendendo minimamente mettere il naso in casa altrui, ci sentiamo in diritto di affermare che anche noi de L’Altra Faenza auspichiamo qualcosa di diverso.
Nonostante le nostre ripetute affermazioni di disponibilità – confermate dal lavoro di Edward Eddy Necki in Consiglio comunale – in oltre un anno il vertice del Pd faentino non ha mai voluto avviare un confronto di merito su nessun argomento. Anzi, siamo stati in più occasioni oggetto di atteggiamenti di chiusura e prossime all’offesa.
Visti l’esito del voto di ballottaggio del giugno 2015 e la riconferma risicata del sindaco Malpezzi, ci aspettavamo invece l’avvio di un dialogo e la ricerca delle convergenze possibili – rispettose delle diverse opinioni e del diverso ruolo in città – sui grandi temi che riguardano la situazione e il futuro di Faenza. Così non è stato per quella che abbiamo giudicato una condotta miope e di basso profilo. Ci aspettiamo che anche su questo terreno si apra una fase nuova, di dibattito e di maggiore coinvolgimento nei confronti de L’Altra Faenza, delle altre forze di minoranza presenti in Consiglio comunale e delle espressioni più attive della nostra comunità.
Nel formulare a Maurizio Randi l’augurio di un lavoro proficuo, ribadiamo la piena disponibilità a misurarci con spirito costruttivo, nell’interesse innanzi tutto dei faentini, a partire dai temi di maggiore attualità: il disagio sociale, il lavoro, le prospettive di sviluppo, la sanità, la cultura.
Faenza, 21 settembre 2016
L’Altra Faenza