Accedi Registrati

Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *

1° gennaio 2025 GIORNATA MONDIALE DELLA PACE

 

Ogni anno, dal 1968, la Chiesa Cattolica invita tutti, ovunque nel mondo, a celebrare la Giornata della Pace il primo di gennaio. Da allora, tale ricorrenza ha avuto un tale successo che ormai anche la società civile l’ha fatta propria e la arricchisce organizzando autonome iniziative in diverse città. Il Papa, in tale occasione, invia un messaggio per riflettere su un tema appositamente scelto. Quest’anno è: “Rimetti a noi i nostri debiti: concedici la tua Pace” ed è incentrato soprattutto sui “concetti di Speranza e di Perdono, cuore del Giubileo: una chiamata alla conversione volta non a condannare, ma a riconciliare e rappacificare.”

In questi tempi bui, nei quali esplodono e si riaccendono guerre a getto continuo, il passato ci insegna e recenti manifestazioni giovanili ci danno la speranza che è umanamente possibile trovare soluzioni condivise per porre termine ai conflitti.

Se ne parlerà il primo gennaio, alle 15.30, presso la chiesa di San Francesco, a Faenza, assieme allo storico Angelo Emiliani, alla prof.ssa Giovanna Melandri e alcuni organizzatori di una marcia studentesca per la pace.

Inoltre, al termine, i frati, dopo la distribuzione del testo del Messaggio papale, condurranno i partecipanti a visitare un angolo antichissimo della loro chiesa: la “Porta del Perdono”, così chiamata perché era aperta solo in occasione della festa del Perdono di Assisi, il 2 agosto, per permettere ai fedeli pentiti di beneficiarne.

Organizzano: la Parrocchia di San Francesco di Faenza, il Centro di documentazione don Tonino Bello e la rete Overall

 

 

A seguire, alle 17.00, dalla antistante piazza di San Francesco, partirà la Camminata per la Pace promossa dalla rete Overall con arrivo alle 17.30 in Piazza del Popolo.

L'iniziativa rientra tra quelle programmate in tutta la Regione su impulso del Portico della Pace di Bologna.