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INAUGURAZIONE SABATO 14 SETTEMBRE ORE 17

 

festival calanchi e argille azzurre 2024

Dal 14 al 19 settembre, prosegue la terza edizione del Festival dei calanchi e delle argille azzurre, organizzato dal Museo Carlo Zauli allo scopo di valorizzare la zona geografica dei “calanchi delle argille azzurre” – così definite da Leonardo da Vinci nel noto Codice Hammer – compresa tra i territori di Faenza, Brisighella, Riolo Terme, Castel Bolognese.

I calanchi sono ciò che resta dei fondali sabbiosi del mare preistorico di milioni di anni fa e si strutturano come creste ammantate di ginestra odorosa, di orchidee e di una specie che cresce soltanto tra queste argille, l’artemisia cretacea: un territorio che comprende terrazze panoramiche, scorci mozzafiato, argille pregiate, fonti di acqua termale, vigne e coltivazioni di alto livello e che è oggetto di innumerevoli narrazioni. In pochissimi chilometri quadrati, quest’area raccoglie meraviglie naturalistiche e culturali, ed è fonte d’ispirazione per molti artisti, in particolare per Carlo Zauli, tra i ceramisti scultori più importanti del Novecento, che a queste terre dedicò tanta parte del suo lavoro.

Dopo le prime due settimane di Festival – dal 20 giugno al 4 luglio 2024 – la rassegna propone ancora una serie di appuntamenti en plein air all’interno dell’ampio programma di mostre, laboratori e performance di arti visive, teatro, danza, letture poetiche, concerti, allestimenti tra architettura e design, degustazioni enogastronomiche, laboratori di yoga e Bioginnastica®, trekking culturali, incontri legati alla sostenibilità ambientale, coinvolgendo scuole, accademie, corsi di formazione, singoli, gruppi, associazioni culturali.

Sabato 14 settembre

Punto di ritrovo: Agriturismo Terra dei Calanchi (ex Oasi, via Pideura 11, Brisighella)
ore 15.00:

Il respiro dei Calanchi – camminata sensoriale percettiva Bioginnastica® Biostudio Faenza

Domenica 15 settembre

La sede sarà comunicata agli iscritti

dalle ore 06.00 alle ore 08.30:

SORGERE – laboratorio di danza e movimento espressivo all’alba sui calanchi condotto da Valentina Caggio e Paola Ponti

Mercoledì 18 settembre

L’autunno si posa sui calanchi

Museo Carlo Zauli (via della Croce 6, Faenza)
ore 18.30:

Le Argille Azzurre: Terra ed Arte nel Mito – presentazione del video spot di R. Calamandrei e M. Zauli

Kelly Newcomer: Tecnologia e Madre Terra – installazione finale della Residenza d’Artista in collaborazione con Esperienza Italia e Forma Clay

Degustazione di vini delle argille a cura di Consorzio Vini di Romagna

Giovedì 19 settembre

Padiglione delle Argille Azzurre (via Pideura, a metà strada tra Oasi e Bulzaga)
ore 19.00:

Raccogliere Pietre – azione sonora di Enrico Malatesta

Il programma completo è disponibile a questo link.

Finanziato nell’ambito del progetto Atmosfere Faentine 2024 da Regione Emilia-Romagna e Unione della Romagna Faentina.

Con la partecipazione di

Podere La Berta | Associazione Independent Poetry | Gruppo Fotografia Aula 21 | Leopodistica | Bioginnastica® Biostudio Faenza srl |  MiCentro a.s.d | Maurizio Mastrini | Sandro Bassi | Viola Emaldi | Vittorio Bonetti e Alfonso Nadiani | Juan Esteban Sandoval e George Moraitis | Zoe Drakopoulou, Petros Roussos, Iannis Sioutis | Denis Campitelli | Festival Recondite Armonie | Teatro Due Mondi | Ilario Sirri | Monica Zauli | MoMa | Roberto Pozzi | Enrico Malatesta | Alfredo Gioventù | Anna Lisa “Piki” Quarneti | Riccardo Calamandrei | Filippo Maestroni | GAS – Gruppi di Acquisto Solidale Romagna | Cantina Bulzaga | Agriturismo Terra dei Calanchi (ex Oasi) | Agriturismo Torre del Marino

Con il sostegno di
Comune di Faenza | Unione della Romagna Faentina | Regione Emilia-Romagna | Ente Parchi e Biodiversità Romagna, Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola | Save the Children | programma Culture Moves Europe | CEAS Centro di Educazione alla Sostenibilità della Romagna Faentina | Consorzio Vini di Romagna | Strada della Romagna e del Sangiovese

In collaborazione con

Scuola di Musica Sarti Faenza | Scuola di Disegno Tommaso Minardi | Menoventi / E Società Cooperativa | Studio Bartoletti e Cicognani

Museo Carlo Zauli | via della Croce n.6 | 48018 Faenza | (RA)

Informazioni e prenotazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | +39 333 8511042

Al via dal 13 settembre la Global week of Action con eventi e mobilitazioni. Ferrari, Cgil: “Aderiamo per ribadire le richieste per la giustizia climatica”

Stop alle fossili, giusta transizione, no al greenwashing e alle false soluzioni, più finanziamenti per il clima. Sono alcune delle rivendicazioni della Settimana globale di azione per la finanza climatica e un futuro senza fossili, che mette insieme due campagne, la Global Fight to End Fossil Fuels e la #PayUp Climate Finance.

Otto giorni durante di mobilitazioni e iniziative di informazione e pressione sui cambiamenti climatici con un calendario di eventi nei quattro angoli del Pianeta.

Dal 13 al 20 settembre

Si parte il 13 settembre con una 24 ore dedicata al tema dell’uscita dalle fonti fossili, il 14 sarà la volta della giusta transizione, il 15 quella delle istituzioni finanziarie internazionali e banche multilaterali di sviluppo, il 16 è incentrato sulla giustizia fiscale, il 17 sulle false soluzioni, il 18 focus sulla giustizia sul debito, il 19 la demilitarizzazione. La settimana, a cui la Cgil ha dato il suo sostegno, si chiude il 20 settembre con la questione della finanza per il clima.

I summit 2024

La 29esima conferenza Onu sul clima, la Cop 29, dall’11 al 22 novembre a Baku in Azerbaijan, si avvicina. A New York il 22 e 23 settembre si terrà il Summit of the Future delle Nazioni Unite, che adotterà il Patto per il futuro, un elenco di sessanta azioni su vari temi, sviluppo sostenibile e finanziamento dello sviluppo, pace e sicurezza internazionale, scienza e tecnologia. Sempre a New York il 23 e 24 settembre si svolgerà il Global Renewables Summit, il primo vertice di alto livello pubblico-privato per discutere di come triplicare la produzione di energie rinnovabili entro il 2030.

Richieste per la giustizia climatica

“Sono appuntamenti importanti in vista dei quali è essenziale ribadire le richieste del movimento per la giustizia climatica e sociale e aumentare la pressione pubblica verso governi, istituzioni internazionali e aziende per un’azione radicale e urgente – dichiara Christian Ferrari, segretario confederale Cgil –. Il tempo per affermare una trasformazione radicale nei nostri sistemi sociali, economici e politici è adesso, prima che sia troppo tardi. La nostra adesione alla campagna Global week of Action e alla Cop29 Coalition sono due tappe dell’azione che stiamo portando avanti da anni”.

L’obiettivo è evitare che questi incontri si traducano, come troppo spesso accade, in fallimenti annunciati, segnati dalle pressioni delle lobby, che ignorano la volontà e le richieste di pace, giustizia e diritti che vengono dai popoli.

“Per questo è importante mobilitarsi – aggiunge Ferrari –, agire dal livello globale a quello locale, rafforzare le alleanze e le reti di collaborazione con chi condivide le stesse preoccupazioni e rivendicazioni”.

Questioni centrali

Le questioni centrali sono ancora lontane dall’essere risolte: la finanza per il clima, oggetto della Cop di Baku, l’eliminazione graduale dei combustibili fossili, la giusta transizione ecologica. Le conferenze Onu sul clima, ma anche i G7 e G20 che si sono succeduti, non hanno assunto decisioni all’altezza della situazione.

I Paesi del Nord del mondo, che hanno maggiori responsabilità e potenzialità economiche, finora hanno fallito, sia per quanto riguarda le azioni dirette che nella fornitura di finanziamenti per il clima al Sud globale, un obbligo a cui si sono impegnati con la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.

Somme come briciole

D’altra parte gli investimenti rappresentano una parte fondamentale: le somme erogate sono briciole rispetto ai trilioni di euro necessari per sovvenzionare le esigenze e le priorità climatiche delle persone e dei Paesi più poveri per la mitigazione, l’adattamento, le perdite e i danni e per una giusta transizione.

Con la giusta volontà politica le risorse possono essere trovate: investimenti pubblici e privati, applicazione del principio secondo il quale chi inquina paga con un’adeguata tassazione, aumento della tassazione sugli extra profitti, eliminazione dei sussidi ambientalmente dannosi, dei finanziamenti ai combustibili fossili, delle spese in armi e in operazioni militari.

Limitare il riscaldamento globale entro 1,5°C e garantire la vivibilità sul Pianeta è possibile ma ci vogliono governi che facciano scelte anche di politica energetica e industriale compatibili con gli obiettivi di decarbonizzazione e di sviluppo sostenibile.

Nona edizione
Voci del verbo POTERE: includere, partecipare, rivendicare

https://www.festivaldellapartecipazione.org/

 

Il programma completo
ISCRIVITI QUI

Ingresso libero
È consigliata la prenotazione

Il Festival si svolgerà a Bologna da venerdì 13 a domenica 15 settembre 2024. Seguici sui canali social per avere tutti gli aggiornamenti.

 
 

Venerdì, 13 settembre

  • 10:00 - 13:00 - Sede della Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro, Sala Fanti, BolognaGiornata della partecipazione - Una legislatura di partecipazione. Scenari per il futuro della democrazia partecipativa.

    Sessione istituzionale

    Ore 9.30 Accoglienza e registrazioni

    10.00 – Apertura del Festival della partecipazione
    con i rappresentanti istituzionali Paolo CalvanoRegione Emilia-Romagna, Erika CapassoComune di Bologna e Katia ScannaviniVice Segretaria Generale ActionAid Italia

    10.20 – Lection Magistralis di Marianella Sclavi
    “La democrazia dei tre saperi. Esempi di democrazia che funziona per i cittadini”. Lectio Magistralis di Marinella Sclavi, etnografa urbana e socia fondatrice di Ascolto Attivo

    10.50 – Prima tavola rotonda: “Dalle esperienze realizzate, quali sfide per il futuro?” Prima tavola rotonda            Modera: Andrea Panzavolta, Art-ER

    Dialogo con i rappresentanti della Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti, Presidente Assemblea legislativa, Paolo Calvano, Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino, Silvia Piccinini, Presidente Commissione Statuto e Regolamento  Claudia Giudici, Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza e il contributo di Leonardo Draghetti, Tecnico di garanzia della Partecipazione Regione Emilia-Romagna*


    11.50 – Seconda tavola rotonda: “La Raccomandazione Ue sulla democrazia deliberativa: come attuarla” Seconda tavola rotonda. 
    Modera: Serenella Paci, AIP2

    Riflessioni di Ângela Guimarães Pereira, Direttrice Centro di competenza EU sulla democrazia partecipativa e deliberativa, Silvia Zamboni, Vice Presidente Assemblea legislativa, componente dell’Ufficio di Presidenza con delega alla partecipazione, Iolanda Romano, esperta di partecipazione e socia fondatrice di AU; Mauro Bigi, Coordinatore Area ricerca-azione e sviluppo Fondazione IU Rusconi Ghigi, Giuseppe Brandi, Avvocato esperto in Diritto del Terzo settore, Valter Canafoglia, Segretario Comunale Comune Bevagna (PG) con il contributo di Francesco Raphael Frieri, Direttore Generale Regione Emilia-Romagna*

    12.50 VISSUTI -VOCI-VISIONI La dote partecipativa per un futuro comune – avvio della sessione pomeridiana

    ISCRIVITI QUI

     
  • 14:30 - 17:30 - Spazio Co-working (mezzanino) - Sede Regionale di Viale Aldo Moro, 38 – BolognaGiornata della partecipazione - Sessione laboratoriale

    La dote partecipativa per un futuro comune

    I territori protagonisti, per offrire un contributo concreto alla futura legislatura regionale, esplorando nuove opportunità per un rinnovato sviluppo democratico.

    14.30 Plenaria di apertura

    La partecipazione è un dispositivo strategico che sviluppa l’abilità collettiva di immaginare inedite possibilità e straordinari traguardi. È dunque il momento di inaugurare una nuova era di coinvolgimento civico.

     

    EXHIBIT CON 9 “POSTAZIONI-TOTEM” MOMENTO VISSUTI – Conversazioni con i testimoni dei territori e gioco-raccolta della “dote” da parte di ciascuna delle 9 province regionali.

    LABORATORIO CON 5 “GRUPPI-SFIDA” MOMENTO VOCI – Confronto in gruppo sulle sfide tematiche e gioco-risposta alle “carte imprevisti”.

    SESSIONE DI FUTURO MOMENTO VISIONI – Composizione delle riflessioni tematiche per formulare orientamenti strategici e indicazioni pratiche e gioco-creativo con “carte futuro”

    17.30 PLENARIA DI CHIUSURA Riflessioni collettive con il contributo di Marianella Sclavi e simbolica consegna per la futura legislatura regionale.

    ISCRIVITI QUI

     

     
  • 18:00 - Mezzanino - Sede Regionale di Viale Aldo Moro, 38 – BolognaAPPERO’

    Incontro di networking con aperitivo animato da musica e gioco-conviviale, aperto a tutti i partecipanti alla GdP2024, alle persone e organizzazioni aderenti alla Comunità di Pratiche partecipative della Regione Emilia- Romagna e alle organizzazioni della Community OGP e HUB nazionale della Partecipazione.

    ISCRIVITI QUI

     
  • PER INFO E ISCRIZIONE GIORNATA DELLA PARTECIPAZIONE 2024
     
 

Sabato, 14 settembre

  • 09:30 - 13:30 - Auditorium Enzo Biagi, Biblioteca Sala BorsaConnessioni: il potere della democrazia partecipativa. Pratiche di governo aperto: dalla nuova Carta della Partecipazione Pubblica 2024 verso le Linee guida nazionali.

    Evento promosso nell’ambito di Community OGP Italia – Hub Partecipazione, da Regione Emilia-Romagna, AIP2, ActionAid in collaborazione con il Dipartimento Funzione Pubblica.

    L’evento, dedicato alle pratiche di governo aperto, è un’importante occasione per presentare la versione finale della Carta della Partecipazione 2024 e attivare un confronto creativo in modo da declinare operativamente i principi in essa contenuti, nella direzione di un percorso corale di definizione delle future Linee guida nazionali per la partecipazione pubblica, impegno previsto dal 6° Piano nazionale per il governo aperto 2024/2026.

    9.30 – 10.00 Saluti istituzionali e introduzione ai lavori

    Intervento ispirazionale “Interdipendenza: creare partecipazione nella società della stanchezza” di Maura Gancitano, Tlon

    10.00 – 11.30 Plenaria interattiva “La Carta della Partecipazione Pubblica 2024”

    Presentazione corale della Carta della Partecipazione Pubblica 2024 da parte dei promotori e brevi interventi sulla declinazione in specifiche policy a cura delle Aree di lavoro dell’Hub Partecipazione.

    Introduce e modera: Serenella Paci, AIP2

    Intervengono: Micaela Deriu, Regione Emilia-Romagna; Annalisa Fauzzi, Regione Puglia; Antonio Floridia e Francesca Barucci, Regione Toscana; Claudia Casini, AIP2; Marco Polvani, ActionAid; Raniero Maggini, Cittadinanzattiva; Giacomo Petitti di Roreto, IAF Italia; Gilda Berruti e Raffaella Radoccia, INU.

    Qualità della partecipazione pubblica – Chiara Pignaris, AIP2; Partecipazione per lo sviluppo sostenibile – Mara Cossu, MASE; Partecipazione per la qualità delle opere pubbliche – Fabio Riva, IAF; Amministrazione condivisa e Welfare di Comunità – Marco Polvani, ActionAid; Contratti di Fiume – Massimo Bastiani, Tavolo nazionale CdF; Tecnologie digitali a supporto della partecipazione – Formez PA

    11.30 – 13.00 Laboratorio partecipativo “Verso le Linee guida per la partecipazione pubblica”

    Introduce: Giovanni Allegretti, Università di Coimbra

    Sei gruppi di lavoro facilitati da AIP2, in contemporanea, attivano un confronto creativo per declinare in modo operativo i princìpi della Carta e fornire suggerimenti per le future Linee guida nazionali.

     13.00 – 13.30 Plenaria conclusiva

    Presentazione degli esiti del laboratorio partecipativo e prossimi passi del percorso di elaborazione delle Linee Guida: Sabina Bellotti, Dipartimento della Funzione Pubblica con il contributo di Giovanni Allegretti.

    Riflessioni di chiusura dei lavori

    ISCRIVITI ALL’EVENTO

     
  • 10:00 - 11:00 - Sala Tassinari, Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6Spazi civici, partecipazione e processi elettorali

    Evento di discussione sui temi, affrontati nella pubblicazione “Qualità della democrazia”, della partecipazione e del protagonismo di cittadini/e nella definizione delle politiche, con la partecipazione di attori della società civile che si sono uniti al percorso di ActionAid.
    Intervengono: Mariangela Cassano, Presidente di ActionAid, Marco De Ponte, Segretario Generale ActionAid, Arianna Saulini, Senior Advocacy Advisor per Save the Children, Antonio Gaudioso, attivista civico ed esperto di politiche sanitarie, Raffaele Salinari, CINI, Ivana Borsotto, Presidente FOCSIV.

    ISCRIVITI ALL’EVENTO

     
  • 11:00 - 13:00 - Sala Tassinari, Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6Aware of Europe: opportunità e rischi della comunicazione dei fondi di Coesione e del PNRR

    Workshop su invito organizzato nell’ambito del progetto AwareEU promosso da ActionAid, Monithon, info.nodes, Ondata e Osservatorio Civico PNRR

    Individuare le cause, i rischi e le possibili soluzioni di una comunicazione poco efficace sui progetti finanziati dalle Politiche di Coesione e dal PNRR nei territori.

     
  • 11:00 - 17:00 - Oratorio di San Filippo NeriIl potere delle organizzazioni della società civile: prospettive comuni per un cambiamento sociale!

    Workshop riservato alle associazioni del progetto The CARE – Civil Actors for Rights and Empowerment .

     
  • 17:00 - 19:00 - Auditorium Enzo Biagi, Biblioteca SalaborsaColmare il divario: quali i rischi di una scarsa comunicazione dei Fondi europei nei territori e come la partecipazione civica può contribuire a prevenirli

    Evento pubblico del progetto Aware EU, promosso da ActionAid, Monithon, info.nodes, Ondata e Osservatorio Civico PNRR.

    Partendo dal lavoro svolto nel workshop, questo evento pubblico vedrà un confronto tra stakeholders chiave della comunicazione delle politiche europee sui rischi di una comunicazione inefficace nell’implementazione delle politiche di coesione e del PNRR e su come l’inclusione e la partecipazione della cittadinanza possano prevenirli, avvicinando tali politiche ai territori e alle persone che li vivono ogni giorno.

    Intervengono: Caterina Brancaleoni, Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione della Regione Emilia-Romagna; Anna Lisa Boni, Assessorato e Cabina di regia fondi europei, Missione clima 2030: neutralità e transizione, Relazioni internazionali e cooperazione, Portavoce progetto di restauro e raccolta fondi Garisenda, Portici Unesco Comune di Bologna, Annalisa Fauzzi, Pianificazione strategica e coordinamento delle attività di comunicazione delle Politiche di Coesione 2021-2027 UE della Regione Puglia, Simona De Luca, coordinatrice Open Coesione, Alberto Puliafito, co-fondatore Slow News, Silvestro Ramunno, Direttore Responsabile Ordine dei giornalisti Emilia-Romagna.

    Modera: Gloria Riva, giornalista L’Espresso; Lorenzo Cirino e Alessandro Trevisin, giornalisti Scomodo.

    ISCRIVITI ALL’EVENTO

     
  • 17:30 - 19:30 - Sala Tassinari, Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6Democrazia locale e potere decisionale. Lo strumento del bilancio partecipativo da Porto Alegre a Bologna

    Evento pubblico (talk) promosso da Fondazione IU Rusconi Ghigi e Alleanza per le Transizioni Giuste

    Un confronto a più voci sul Bilancio partecipativo come strumento di democrazia partecipativa e di redistribuzione di potere decisionale, a partire dal racconto della prima esperienza al mondo nata a Porto Alegre, in Brasile, negli anni ’90.

    Al centro della riflessione, le potenzialità del Bilancio partecipativo come catalizzatore di più forme di amministrazione condivisa, come ad esempio i Patti di collaborazione. Sarà inoltre un’occasione di confronto pubblico, con le comunità presenti, sull’esperienza della città di Bologna.
     
    Intervengono:
    Erika Capasso, Delegata al Bilancio Partecipativo, Comune di Bologna
    Luciano Fedozzi, Ex coordinatore dell’Ufficio di pianificazione dell’Amministrazione comunale di Porto Alegre nell’amministrazione che creò il Bilancio partecipativo. Docente presso l’Università Federale di Rio Grande do Sul – Porto Alegre.
    Giovanni Allegretti, Garante della Partecipazione per il Comune di Bologna
    Giulia Allegrini * (Da confermare) Garante della Partecipazione per il Comune di Bologna
    Lavinia Pastore* (Da confermare)
    Modera Simona Beolchi, coordinatrice area metodo e design dei processi Fondazione IU
     
     

     

     
  • 19:30 - 21:00 - Piazza Coperta, Biblioteca Sala BorsaTra azioni e narrazioni: quando il dissenso si esprime e racconta

    Evento pubblico promosso in collaborazione con Alleanza per le Transizione Giuste

    Evento pubblico promosso in collaborazione con Alleanza per le Transizione Giuste

    L’evento si configura come uno spazio di confronto nel quale condividere diverse esperienze di dissenso “di piazza” che riguardano temi di estrema attualità e coinvolgono particolarmente le e i giovani: clima, cittadinanza, attivismo proPalestina. A queste si aggiunge la prospettiva di chi lavora nel mondo della comunicazione e che racconta il dissenso e vive sulla propria pelle gli effetti di essere una voce controcorrente.

    Intervengono:  Haripriya Devi Ghoorun, studentessa di giurisprudenza e attivista della campagna “Dalla parte giusta della storia”; Pasquale Pagano, Attivista Extinction Rebellion; Damiano Di Giovanni, Esecutivo Nazionale dell’Unione degli universitari (UDU); Walter Massa, Presidente di ARCI Nazionale;  Tiziana Terranova, teorica italiana, autrice e attivista, Dalia Ismail, giornalista e ricercatrice indipendente, un/una giornalista della redazione di Scomodo

    Modera: Leila Belhadj Mohamed, editor,podcaster freelance e attivista

    ISCRIVITI ALL’EVENTO

     
 

Domenica, 15 settembre

  • 09:00 - 11:00 - Sala Tassinari e Auditorium Enzo BiagiActing power: riconoscere e trasformare il potere nei processi ME&l

    Workshop riservato alle associazioni del progetto The CARE – Civil Actors for Rights and Empowerment

     
  • 11:00 - 13:00 - Piazza Coperta, Biblioteca Sala BorsaIl potere dai margini: storie dall'Italia post-disastro.