Ho letto con stupore la lettera promossa da Daniele Manca, sindaco di Imola, presidente dell’ANCI dell’Emilia Romagna, la nostra Regione.
Titolo della lettera: “I sindaci in prima linea per un’Italia più moderna”. Se non ho letto male, ci sono tutti i sindaci capoluogo, tranne Parma e - se non sbagliamo – tutte/i i sindaci della Romagna.
Chi ha consuetudine con la dimensione storica del mondo – le/i sindaci, nessuno escluso, dovrebbero averla - sa che l’espressione “moderno” accompagna il presente che, come spesso accade, non è di per sé espressione di “progressivo” o “migliorativo”.
Per moltissime/i italiani, cittadine/i comuni, costituzionalisti, politologi, opinionisti, la cosiddetta “riforma” costituzionale sulla quale ci esprimeremo in autunno, non è affatto progressiva. Anzi, è pericolosa.
Nodo sul quale la discussione è in corso.
Quindi, vi chiedo.
Care/i sindaci, a nome di chi parlate? Dite che vi collocate in prima linea. A parte il linguaggio, che evoca “battaglie”, vorrei capire il vostro pensiero.
Parlate a titolo personale? In tal caso, questo presentarvi quasi come “categoria” - i sindaci dell’Emilia Romagna – è perlomeno improprio.
Parlate in quanto rappresentanti delle cittadine e dei cittadini dei vostri territori? Ma nei vostri territori, come in tutti, esiste una ampia pluralità di opinioni, come anche le recenti elezioni amministrative hanno dimostrato. Per non parlare di chi ha abbandonato le urne. Abbandono che dovrebbe essere in cima alle vostre preoccupazioni.
Oppure, vi sentite rappresentanti, nei vostri territori, del governo, che ha impropriamente “scritto” questa “riforma”, facendo del Parlamento poco più che una cassa di risonanza?
Se è così, va ancora meno bene. Soprattutto non va bene che vi rivolgiate a noi – forse avete pensato che non siete, ancora, di nomina governativa – dicendo che così rinsalderete il rapporto con noi, quando, finalmente - dite - sarete alleggeriti dalla burocrazia che l’attuale Costituzione vi impone.
Con questa “riforma” l’Italia sarà più bella, più forte, più moderna? E’ un’altra – stupefacente per me – vostra asserzione. E’ la Costituzione che ha reso l’Italia meno bella, o il non rispetto dell’art.9, a proposito di paesaggio, ambiente, beni storici e artistici, spesso imbruttiti o trascurati dalle “vostre” scelte amministrative?
Più forte? A cosa vi riferite? All’economia? Quali sarebbero i nessi fra mondializzazione, finanza “criminale”, clientele, corruzione, evasione fiscale - per tenere connessi mondo e Italia - e Costituzione?
Se non per il NON AVERLA APPLICATA O RISPETTATA?
Più moderna? L’Italia che abbiamo è in realtà moderna, di una modernità che non ci piace. Ma non è chiaro quale sarebbe la modernità che vi piace.
Diteci - ancora - quali sono i lacci burocratici che, anche nella nostra Regione, hanno creato disaffezione al voto o sostegno a liste molto lontane da quelle che a suo tempo vi hanno consentito di diventare nostri rappresentanti. Lo sapete che la “riforma” vi toglie - ai sindaci, alle Regioni - ruolo e poteri?
Questa - dite - è una riforma ARCHITRAVE. Qui vi capisco di più.
Infatti, se questa “riforma” sarà confermata dal referendum, avremo sicuramente l’ARCHITRAVE di una Repubblica dove i principi di uguaglianza, rappresentanza, decentramento, equilibrio fra poteri - che alle madri e padri Costituenti di settanta anni fa sembravano fondamenta irrinunciabili - risulteranno deboli e tali da sorreggere con fatica l’architrave. E la Repubblica sarà un edificio democratico fragile.
Di questi probabili effetti negativi i nostri Comitati, che da mesi stanno lavorando per informare una opinione pubblica che - mi pare - non molto capirà dalla vostra lettera, hanno forte convinzione.
Ma guardiamo con rispetto anche alla opinione che con la lettera avete espresso, e la prendiamo sul serio.
Vi proponiamo quindi – ci rivolgiamo alle sindache e ai sindaci della Romagna - di partecipare ad incontri pubblici con noi, per potere confrontare e approfondire le nostre diverse ragioni.
Aspettiamo di ricevere la vostra disponibilità - la nostra disponibilità c’è - al seguente indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Maria Paola Patuelli
Portavoce Comitati per il NO della provincia di Ravenna
18 luglio 2016
Segue il testo della lettera e l’elenco dei sindaci che l’hanno sottoscritta
Referendum, in Emilia 200 sindaci per il SÌ
Previous
Riportiamo la lettera-appello promossa dal sindaco di Imola e presidente di Anci Emilia-Romagna, Daniele Manca, e sottoscritta da circa 200 sindaci della Regione in relazione al referendum costituzionale che si svolgerà il prossimo autunno.
“1° luglio 2016
Referendum costituzionale: i Sindaci in prima linea per un’Italia più moderna
Caro Sindaco
La riforma costituzionale, sulla quale il popolo italiano sarà chiamato a pronunciarsi nel referendum di ottobre, è l’architrave del pacchetto di riforme prodotte dal Governo Renzi in questi due anni.
La modernizzazione del Paese non può infatti non passare dalla modifica della seconda parte della Costituzione. Con la fine del bicameralismo perfetto, la trasformazione del Senato, la riduzione del numero dei senatori e l’abolizione delle province, si ottengono importanti risultati: un iter legislativo più rapido e snello, un forte e diretto raccordo tra il nuovo Senato e le autonomie locali, una riduzione consistente dei costi della politica.
Le modifiche al Titolo V, d’altro canto, permetteranno di risolvere i tanti, troppi conflitti di competenza tra Stato e Regioni che oggi creano tensioni tra i diversi livelli di governo e sovraccarico per i Tribunali amministrativi, a garanzia di un più efficace funzionamento della Pubblica Amministrazione e di un migliore rapporto tra i poteri.
Anche per i Comuni la tornata referendaria è un passaggio chiave verso un’epoca nuova. Una tappa che chiama in causa le responsabilità di ciascuno, perché in gioco c’è una scelta che influirà moltissimo sul futuro del nostro paese.
E’ un’occasione unica per rinsaldare le relazioni con i cittadini, che vedono nei Sindaci i loro naturali e più vicini interlocutori. E’ un’opportunità, inoltre, per mettere al centro un processo di crescita e sviluppo economico che ha bisogno di meno sovrapposizioni di funzioni per tagliare gli eccessi di burocrazia.
Per questo esprimiamo un Sì forte e convinto al quesito referendario e invitiamo i cittadini a scendere in campo. E’ il loro momento: la riforma che auspichiamo da anni è sottoposta al giudizio di tutti.
Siamo davanti a un fatto straordinario, che merita il nostro coraggio, il nostro impegno alla mobilitazione perché ci siano luoghi e occasioni di confronto, per restituire alle persone il gusto della partecipazione democratica, per ripristinare la relazione tra istituzioni e cittadini, tra politica e comunità.
Perché l’Italia sia più bella, più forte, più moderna”.
L’elenco dei sindaci che hanno aderito:
1. Daniele Manca sindaco di Imola e presidente Anci Emilia-Romagna
2. Paolo Dosi sindaco di Piacenza
3. Davide Drei sindaco di Forlì e Presidente Provincia di Forlì-Cesena
4. Michele De Pascale sindaco di Ravenna
5. Andrea Gnassi sindaco di Rimini
6. Paolo Lucchi sindaco di Cesena
7. Virginio Merola sindaco di Bologna e sindaco della Città Metropolitana
8. Giancarlo Muzzarelli sindaco di Modena
9. Tiziano Tagliani sindaco di Ferrara e presidente Provincia di Ferrara
10. Luca Vecchi sindaco di Reggio Emilia
11. Fabrizio Allegretti sindaco di Rolo (Reggio Emilia)
12. Daniele Amati sindaco di Poggio Torriana (Rimini)
13. Fabio Anconelli sindaco di Solarolo (Ravenna)
14. Roberto Angeli sindaco di Reggiolo (Reggio Emilia)
15. Marco Antonioli sindaco di Roccabianca (Parma)
16. Luigi Aramini sindaco di Varsi (Parma)
17. Romeo Azzali sindaco di Mezzani (Parma)
18. Marco Baccini sindaco di Bagno di Romagna (Forlì-Cesena)
19. Alberto Baldazzi sindaco di Castel del Rio (Bologna)
20. Antonella Baldini sindaco di Camposanto (Modena)
21. Daniele Bassi sindaco di Massa Lombarda (Ravenna
22. Emanuele Bassi sindaco di Sala Bolognese (Bologna)
23. Ermes Battistini sindaco di Longiano (Forlì-Cesena)
24. Alberto Bellelli sindaco di Carpi (Modena)
25. Maino Benatti sindaco di Mirandola (Modena)
26. Renzo Bergamini sindaco di Gualtieri (Reggio Emilia)
27. Carlo Berni sindaco di Bedonia (Parma)
28. Paolo Bianchi sindaco di Collecchio (Parma)
29. Mauro Bigi sindaco di Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia)
30. Riccardo Bizzarri sindaco di Masi Torello (Ferrara)
31. Luca Bolondi sindaco di Canossa (Reggio Emilia)
32. Leandro Bonucchi sindaco di Montecreto (Modena)
33. Marco Bonucchi sindaco di Sestola (Modena)
34. Alberto Borghi sindaco di Bomporto (Modena)
35. Tiziano Borghi sindaco di Carpineti (Reggio Emilia)
36. Andrea Bottazzi sindaco di Baricella (Bologna)
37. Maurizio Bottazzi sindaco di Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia)
38. Claudia Borrè sindaco di Zerba (Piacenza)
39. Massimo Bosso sindaco di Casalecchio di Reno (Bologna)
40. Fabio Braglia sindaco di Palagano (Modena)
41. Carlo Bruzzi sindaco di Castelnuovo Rangone (Modena)
42. Massimo Bulbi sindaco di Roncofreddo (Forlì-Cesena)
43. Paolo Burani sindaco di Cavriago (Reggio Emilia)
44. Luigi Buriola sindaco di Montechiarugolo (Parma)
45. Sandro Busca sindaco di Bettola (Piacenza)
46. Patrizia Calza sindaco di Gragnano Trebbiense (Piacenza)
47. Walter Canali sindaco di Prignano sul Secchia (Modena)
48. Michela Canova sindaco di Colorno (Parma)
49. Fabio Canovi sindaco di Lama Mocogno (Modena)
50. Luigi Cappella sindaco di Casteldelci (Rimini)
51. Maria Cristina Cardinali sindaco di Tornolo (Parma)
52. Andrea Carletti sindaco di Bibbiano (Reggio Emilia)
53. Elena Carletti sindaco di Novellara (Reggio Emilia)
54. Mirca Carletti sindaco di San Polo d’Enza (Reggio Emilia)
55. Cristina Carpeggiani sindaco di Castel Guelfo (Bologna)
56. Paola Casali sindaco di Bagnolo (Reggio Emilia)
57. Massimo Castelli sindaco di Cerignale (Piacenza)
58. Emanuele Cavallaro sindaco di Rubiera (Reggio Emilia)
59. Giorgio Cavatorta sindaco di Lesignano de’ Bagni (Parma)
60. Mirna Cecchini sindaco di San Clemente (Rimini)
61. Andrea Censi sindaco di Polesine Zibello (Parma)
62. Guglielmo Cerbara sindaco di Sant’Agata Feltria (Rimini)
63. Nicola Cesari sindaco di Sorbolo (Parma)
64. Mattia Cigalini Sindaco di Agazzano (Piacenza)
65. Luca Coffari sindaco di Cervia (Ravenna)
66. Paolo Colli sindaco di Montecchio (Reggio Emilia)
67. Sergio Copelli sindaco di Ponte dell’Olio (Piacenza)
68. Fabrizio Corti sindaco di Baiso (Reggio Emilia)
69. Andrea Costa sindaco di Luzzara (Reggio Emilia)
70. Umberto Costantini sindaco di Spilamberto(Modena)
71. Paolo Crescimbeni sindaco di San Giorgio di Piano (Bologna)
72. Carmine de Falco sindaco di Caminata (Piacenza)
73. Giuseppe Delsante sindaco di Corniglio (Parma)
74. Enea Emiliani sindaco di Sant’Agata sul Santerno (Ravenna)
75. Maurizio Fabbri sindaco di Castiglione dei Pepoli (Bologna)
76. Alessandro Fadda sindaco di Torrile (Parma)
77. Marcello Fattori sindaco di Maiolo (Rimini)
78. Erika Ferranti sindaco di Bentivoglio (Bologna)
79. Corrado Ferroni sindaco di Pievepelago (Modena)
80. Antonio Fiorentini sindaco di Argenta (Ferrara)
81. Stefano Fiorini sindaco di Zola Predosa (Bologna)
82. Giorgio Frassinetti sindaco di Predappio
83. Gabriele Fratto sindaco di Bertinoro (Forlì-Cesena)
84. Filippo Fritelli sindaco di Salsomaggiore e Presidente della Provincia di Parma
85. Paolo Fuccio sindaco di San Martino in Rio (Reggio Emilia)
86. Luciana Garbuglia sindaco di San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena)
87. Massimo Gazza sindaco di Boretto (Reggio Emilia)
88. Riccardo Ghidini sindaco di Medesano (Parma)
89. Angelo Ghillani sindaco di Gossolengo (Piacenza)
90. Antonio Giannini sindaco di Ro (Ferrara)
91. Stefano Giannini sindaco di Misano (Rimini)
92. Filippo Giovannini sindaco di Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena)
93. Michele Giovannini sindaco di Castello d’Argile (Bologna)
94. Monia Giovannini sindaco di Malalbergo (Bologna)
95. Massimo Gnudi sindaco di Vergato (Bologna)
96. Stefano Golini sindaco di Mordano (Bologna)
97. Belinda Gottardi sindaco di Castel Maggiore (Bologna)
98. Matteo Gozzoli sindaco di Cesenatico
99. Mauro Grandini sindaco di Forlimpopoli (Forlì-Cesena)
100. Manola Gruppi sindaco di Pontenure (Piacenza)
101. Mauro Guerra sindaco di San Leo (Rimini)
102. Paola Guerzoni sindaco di Campogalliano (Modena)
103. Nicola Iseppi sindaco di Casola Valsenio (Ravenna)
104. Luca Lelli sindaco di Ozzano Emilia (Bologna)
105. Elisa Leoni sindaco di Felino (Parma)
106. Graziella Leoni sindaco di Grizzana (Bologna)
107. Daniela Loconte sindaco di Granarolo dell’Emilia (Bologna)
108. Lisa Luppi sindaco di Cavezzo (Modena)
109. Sergio Maccagnani sindaco di Pieve di Cento (Bologna)
110. Gianni Maiola Sindaco di Gattatico (Reggio Emilia)
111. Ilenia Malavasi sindaco di Correggio (Reggio Emilia)
112. Lucio Malavasi sindaco di Rio Saliceto (Reggio Emilia)
113. Giovanni Malpezzi sindaco di Faenza (Ravenna)
114. Alessio Mammi sindaco di Scandiano (Reggio Emilia)
115. Giammaria Manghi sindaco di Poviglio e presidente Provincia Reggio Emilia
116. Dario Mantovani sindaco di Molinella (Bologna)
117. Andrea Marchi sindaco di Ostellato (Ferrara)
118. Andrea Massari Sindaco di Fidenza (Parma)
119. Luciano Mazza sindaco di Montese (Modena)
120. Stefano Mazzetti sindaco di Sasso Marconi (Bologna)
121. Antonio Mazzocchi sindaco di Farini (Piacenza)
122. Daniele Meluzzi sindaco di Castel Bolognese (Ravenna),
123. Nicola Minarelli sindaco di Portomaggiore (Ferrara)
124. Lorenzo Minganti sindaco di Minerbio (Bologna)
125. Gabriele Minghetti sindaco di Pianoro (Bologna)
126. Fabio Molari sindaco di Montiano (Forlì-Cesena)
127. Filippo Molinari sindaco di Medolla (Modena)
128. Daniele Morelli sindaco di S. Giovanni in Marignano (Rimini)
129. Claudio Moretti sindaco di Monchio (Parma)
130. Marcello Moretti sindaco di S. Ilario d’Enza (Reggio Emilia)
131. Clorinda Mortero sindaco di Borgo Tossignano (Bologna)
132. Sabina Mucchi sindaco di Fiscaglia (Ferrara)
133. Emilia Muratori sindaco di Marano sul Panaro (Modena)
134. Piero Mussoni sindaco di Borghi (Forlì-Cesena)
135. Stefano Muzzarelli sindaco di Fanano (Modena)
136. Claudia Muzic sindaco di Argelato (Bologna)
137. Federica Nannetti sindaco di Nonantola (Modena)
138. Alfonso Nicolardi sindaco di Riolo Terme (Ravenna)
139. Gianni Michele Padovani sindaco di Mesola (Ferrara)
140. Barbara Paron sindaco di Vigarano (Ferrara)
141. Nicola Pasi sindaco di Fusignano (Ravenna)
142. Laura Perelli sindaca di Formignana (Ferrara)
143. Claudio Pezzoli sindaco di San Pietro in Casale (Bologna)
144. Elio Pierazzi sindaco di Frassinoro (Modena)
145. Luigi Pieraccini sindaco di Castrocaro
146. Giulio Pierini sindaco di Budrio (Bologna)
147. Luca Piovaccari sindaco di Cotignola (Ravenna)
148. Claudio Pistoni sindaco di Sassuolo (Modena)
149. Alessandro Piva sindaco di Podenzano (Piacenza)
150. Dilvo Poldori sindaco di Saludecio (Rimini)
151. Athos Ponti sindaco di Fontanelice (Bologna)
152. Luca Prandini sindaco di Concordia (Modena)
153. Irene Priolo sindaco di Calderara di Reno (Bologna)
154. Eleonora Proni sindaco di Bagnacavallo (Ravenna)
155. Luca Giovanni Quintavalla sindaco di Castelvetro Piacentino (Piacenza)
156. Onelio Rambaldi sindaco di Medicina (Bologna)
157. Davide Ranalli sindaco di Lugo (Ravenna)
158. Stefano Reggianini sindaco di Castelfranco Emilia (Modena)
159. Sergio Retini sindaco di Russi (Ravenna) Russi, Lugo, Mercato Saraceno
160. Gisella Rivola sindaco di Casalfiumanese (Bologna)
161. Francesco Rolleri sindaco di Vigolzone e presidente della Provincia di Piacenza, Gemmano, Gambettola, Portico e San Benedetto, Santa Sofia, Dovadola
162. Arianna Romanini sindaco di Lagosanto (Ferrara)
163. Diego Rossi sindaco di Borgo Val di Taro (Parma)
164. Monica Rossi sindaco di Mercato Saraceno (Forlì-Cesena)
165. Nicola Rossi sindaco di Copparo (Ferrara)
166. Roberto Rubbiani sindaco di Serramazzoni (Modena)
167. Fabio Ruffini sindaco di Vetto (Reggio Emilia)
168. Daniele Ruscigno sindaco di Valsamoggia (Bologna)
169. Riziero Santi sindaco di Gemmano (Rimini)
170. Roberto Sanulli sindaco di Gambettola (Forlì-Cesena)
171. Stefano Sermenghi sindaco di Castenaso (Bologna)
172. Alberto Silvestri sindaco di San Felice sul Panaro (Modena)
173. Francesca Silvestri sindaco di Bastiglia (Modena)
174. Roberto Solomita sindaco di Soliera (Modena)
175. Aldo Spina sindaco di Sala Baganza (Parma)
176. Andrea Tagliavini sindaco di Quattro Castella (Reggio Emilia)
177. Tania Tellini sindaco di Cadelbosco di Sopra (Reggio Emilia)
178. Maurizio Terzi sindaco di Fabbrico (Reggio Emilia)
179. Fausto Tinti sindaco di Castel San Pietro Terme (Bologna)
180. Luigi Toledo sindaco di Portico e San Benedetto (Forlì-Cesena)
181. Giandomenico Tomei sindaco di Polinago (Modena)
182. Francesco Trivelloni sindaco di Fontanellato (Parma)
183. Luisa Turci sindaco di Novi di Modena
184. Alberto Vaccari sindaco di Casalgrande (Reggio Emilia)
185. Daniele Valbonesi sindaco di Santa Sofia (Forlì-Cesena)
186. Anna Teresa Vergnana sindaco di Galliera (Bologna)
187. Camilla Verona sindaco di Guastalla (Reggio Emilia)
188. Giampiero Veronesi sindaco di Anzola (Bologna)
189. Diego Viviani sindaco di Goro (Ferrara)
190. Eric Zaghini sindaco di Berra (Ferrara)
191. Alice Zanardi sindaca di Codigoro (Ferrara)
192. Giorgio Zanni Sindaco di Castellarano (Reggio Emilia)
193. Gianni Zanrei sindaco di Carpaneto Piacentino (Piacenza)
194. Gabriele Zelli sindaco di Dovadola (Forlì-Cesena)
1 luglio 2016