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E' il titolo di un Confronto pubblico, promosso da un vasto gruppo di Associazioni ambientaliste della provincia, che si terrà Martedì 23 febbraio dalle ore 20,45, a Faenza nella Sala Malmerendi, con interventi di Natale Belosi, Ecoistituto di Faenza; Paola Gazzolo, Assessore Regionale all'Ambiente;Mara Roncuzzi, Assessore Provinciale all'Ambiente; Antonio Bandini, Assessore all'Ambiente Comune di Faenza; Linda Maggiori, Famiglie “a rifiuti zero”. 

La nuova Legge Regionale può, sul serio, Ridurre, Riutilizzare, Riciclare la produzione di rifiuti e, quindi, tendere ai “rifiuti zero” ?

Superando, da subito, l'incenerimento e poi la necessità di discariche.

 

Come Associazioni e Comitati della provincia di Ravenna impegnati, a vario titolo, nelle iniziative della RETE RIFIUTI ZERO, rispondiamo: la legge può e deve farlo. 

Per questo occorre, che le Amministrazioni locali, attraverso i Piani d'ambito per la gestione dei rifiuti urbani, mettano in atto tutte le iniziative, a partire dall'estensione della raccolta porta a porta,

per cambiare l'approccio e i comportamenti da parte di tutti: aziende, esercizi commerciali, cittadini, ma soprattutto da parte del gestore della raccolta e dello smaltimento, che dovrà essere scelto con  un bando di gara europea.

Oltre a scelte precise che chiediamo agli Amministratori, pensiamo sia necessario da parte di ognuno promuovere iniziative di informazione, proposte e sperimentazioni che coinvolgano le categorie economiche e  produttive,  i sindacati, le associazioni dei consumatori, le scuole, oltre che i singoli cittadini.

Per questo, nel corso dell'assemblea verranno presentate alcune esperienze, per la riduzione degli imballaggi, per incentivare l'uso di contenitori riutilizzabili, ecc. e il progetto delle “Famiglie rifiuti zero” rivolto a bar, negozi, mercati.

Estendere e generalizzare queste esperienze, verso una “economia circolare”, fa bene all'ambiente, può mettere in moto nuove attività e occasioni di lavoro, per una società più “sostenibile”.

L'invito a partecipare al dibattito è esteso a tutti gli Amministratori locali, ma anche ai Consiglieri Comunali, ai rappresentanti delle forze politiche e sociali, oltre che naturalmente e soprattutto a tutti i cittadini/e.

Potrà essere l'occasione per approfondire anche alcune questioni specifiche di attualità, come: il progetto di raddoppio della discarica Tre Monti di Imola-Riolo Terme; le affermazioni al Consiglio Comunale di Faenza del Presidente del CON.AMI, che pare non conoscere, o non voler applicare, gli obiettivi di riduzione dei rifiuti non riciclati previsti dalla nuova Legge Regionale; le ricadute sui lavoratori interessati della gara di Appalto provinciale, per parte dei servizi di raccolta rifiuti, da parte di Hera.

  Gruppo Acquisto Solidale di Faenza; CIF Comitato contro gli Inceneritori Faenza; Comitato Acqua Bene Comune Faenza e comprensorio; Comitato ambiente e paesaggio di Castel Bolognese; Comitato Brisighella Bene Comune; Comitato Debito pubblico: decido anch'io; Circolo Legambiente Lamone di Faenza; Ecoistituto Ecologia scienza e società Faenza; Fuori dal Coro; Referente Rete rifiuti zero Emilia Romagna; Si rinnovabili No nucleare; Comitato Acqua Bene Comune Ravenna; Circolo“Bella Ciao”Alfonsine; Casa dei Popoli Lugo; Comitato NOMATRIX Conselice; Circolo “Matelda”Legambiente Ravenna; Associazione WWF Ravenna; Coordinamento per la Pace Bagnacavallo.

Faenza, 16 febbraio 2016