CRISI UCRAINA. Il presidente della Cei a un anno dall'inizio della guerra tra Russia e Ucraina: «Le realtà sovranazionali come l'Onu costituiscono vie per la democrazia e la pace»
«Ad un anno dall’inizio della guerra» tra Russia e Ucraina, «non dimentichiamo che c’è una vittima e un occupante, non facciamo finta che sia tutto uguale, ma bisogna cercare disperatamente le vie della pace. Bisogna fare uno sforzo gigantesco, contemporaneo alla legittima difesa. Le realtà sovranazionali come l’Onu costituiscono vie per la democrazia e la pace».
Così il presidente della Cei, cardinale Matteo Maria Zuppi, è intervenuto a Bologna all’incontro della “Rete delle realtà cattoliche ed ecumeniche contro le armi atomiche nei conflitti”. «Se c’è il diritto ad una legittima difesa – ha osservato il capo dei vescovi italiani – va anche considerato legittimo il diritto alla difesa della pace, facciamo nostro l’appello di papa Francesco per non abituarci alla guerra»