E’ di ieri 22 aprile l’ennesimo caso di aggressione di 2 cani feroci ad un bambino con l’uccisione dello stesso ed il ferimento della madre e dello zio nel vano tentativo di salvare la vita del bambino. COME E’ POTUTO ACCADERE?
I canidi sono predatori e sono istintivamente portati ad aggredire qualsiasi essere vivente, soprattutto se lo vedono correre; anche i cani domestici mantengono questo istinto ed in Italia sono centinaia i casi di aggressione alcuni con esiti mortali anche verso i proprietari stessi dei cani che, nel caso poi siano in coppia o in numero ancor maggiore, aumentano la loro pericolosità perché scatta “l’effetto branco”.
Si vede in giro un numero sempre maggiore di persone con al seguito cani di grossa taglia, vocati alla guardia ed alla difesa se non creati per il combattimento, i quali una volta scattata la molla di feroce aggressività sono complicatissimi da gestire. Infatti nulla hanno potuto la madre e lo zio nel loro disperato tentativo di salvare il bambino aggredito.
NON CAPISCO PROPRIO PERCHE’ NON SI RISPETTI E NON SI FACCIA RISPETTARE L’OBBLIGO DI MUSERUOLA PER CERTI CANI!!??
Anche a Faenza corriamo gli stessi rischi:
Praticamente nessuno rispetta o fa rispettare l’obbligo di museruola per certi cani che incontriamo nei corsi cittadini.
Ho notizia dell’episodio di oltre un mese fa dove 30 studenti sono stati costretti a rinchiudersi per mezz’ora nel bar dei Salesiani perché un esaltato lasciava i propri 2 cani di grossa taglia liberi di scorrazzare e ringhiare a tutti senza museruola nel cortile fra i tavoli, senza che lo stesso prendesse atto della pericolosità della situazione.
Anche nelle nostre campagne ci sono situazioni di elevato rischio potenziale di aggressione da parte di cani di grossa taglia lasciati liberi di scorrazzare da parte di persone in passeggiata, ma soprattutto esistono situazioni di pericolo rappresentate da parte di cani da guardia e da difesa, liberi di uscire dalle case ex agricole, modificate a residenza, abitate da persone in molti casi assenti durante la giornata, che non hanno provveduto a dotare l’abitazione di adeguata recinzione, quando addirittura la recinzione sia del tutto mancante; mi riferisco a cani di razze come Maremmani, Leonberger, Pitbull, Rottweieler e chissà quanti altri probabilmente adottati in casa per sentirsi maggiormente sicuri, ma che se te li ritrovi a fianco se fai un giro a piedi o in bicicletta, possono causare gravi infortuni anche solo facendoti cadere se ti mettono le zampe sul petto.
VORREI CHE SI INTERVENISSE DA PARTE DELLE AUTORITA’ PRESTANDO ASCOLTO E MONITORANDO LA SITUAZIONE, PER PREVENIRE POSSIBILI DRAMMI.
LE MISURE SONO SEMPLICI: OBBLIGO DI MUSERUOLA; DI RECINZIONE AD ALTEZZA ADEGUATA; DI CONTROLLO ALL’APERTURA DEL CANCELLO, MA SOPRATTUTTO DI PRESA D’ATTO DELLA RESPONSABILITA’ CUI SI E’ SOGGETTI ADOTTANDO CANI CHE PER LA LORO FORZA, STAZZA, E POTENZIALE AGGRESSIVITA’ POTREBBERO TRASFORMARSI IN VERE E PROPRIE BELVE INCONTROLLABILI.
Faenza 23 Aprile 2024
Medardo Alpi