Sui diritti, Panzeri, eurodeputato del PD, ha detto: “Il Qatar è in movimento verso la giusta direzione.” Da parte sua e di altri dell’area socialista europea, ci sono stati ripetuti comportamenti tesi a testimoniare che il Qatar era avviato su una strada di superamento delle situazioni denunciate fino a poco tempo fa.
L’ITUC è la Confederazione sindacale internazionale. Nel 2013, Sharan Burrow, che ne è stata segretaria fino a pochi mesi fa, aveva affermato che nella costruzione degli stadi del Mondiale 2022, sarebbero morte almeno 4.000 persone. Nel 2015 aveva confermato la bocciatura, definendo il Qatar “un paese senza coscienza con un modello di sviluppo basato sulla schiavitù.” Luca Visentin, nuovo segretario dal 21 settembre 2022, ha cambiato radicalmente giudizio, probabilmente sviluppando una posizione già presente all’interno di quel sindacato, e prendendo a pretesto alcune leggi-circolari-discplinari entrati in vigore tra il 2020 e il 2021. Conseguentemente, l’ITUC, nel rapporto del 2022 sui diritti globali, ha inserito il Qatar in alta classifica, pochi gradini sotto l’eccellenza. Bollate come spazzatura le inchieste sui morti nei cantieri. Il The Guardian, nel 2021, ha riferito di 6.000 morti. I fatti hanno sbugiardato questi politici.
Perché l’hanno fatto? La risposta, per caso, sta in quei sacchi di euro rinvenuti in casa di qualcuno?
Ebbene, fin da ora si può dire, al di la delle responsabilità penali, che tutti i personaggi coinvolti sono politicamente non degni.
Ci si deve però chiedere: “Coloro che stavano e stanno accanto a loro nelle stesse formazioni politiche, sindacali o altro, non si sono accorti di niente? Non si sono chiesti il motivo delle loro evidenti balle?
Il disprezzo e la ripugnanza ricadranno su tutto questo mondo, il quale, a livello di base, non lo merita, ma è giustificato per i dirigenti che dovevano capire.
Restando in tema, non possiamo dimenticare l’improbabile Rinascimento di cui ci parlò Renzi.
Anche la vicenda della famiglia Soumahoro, al di la degli esiti processuali, lascerà un segno negativo.
Spetta a tutti noi reagire, dimostrando che la sinistra è altra cosa. I suoi dirigenti devono essere come Manlio Curio, del quale scriveva Cicerone in “De Senectute”: “ … avendo i Sanniti portato a Curio, che sedeva presso il fuoco, una gran quantità d'oro, furono da lui cacciati via: infatti disse che non gli sembrava cosa onesta possedere l'oro, ma comandare a quelli che lo posseggono. “
Infine, devono agire fermamente affinché la politica si emancipi dal suo ruolo ancillare rispetto al finanzcapitalismo (parafrasando Francesco).