Dopo la tragedia causata dall’evento climatico estremo in Emilia-Romagna è riemerso, come un fiume carsico, il dibattito sull’ambientalismo ideologico che bloccherebbe le opere utili al Paese. Il ministro Salvini ha rispolverato la narrazione sulle mancate pulizie degli alvei e sulle azioni che verrebbero impedite contro la proliferazione delle nutrie, responsabili dei danneggiamenti degli argini; Pichetto Fratin ha parlato di ambientalismo da loft; Musumeci di “integralismo ambientalista nocivo per la tutela dell’ambiente”.