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l progetto di iniziare un hub di discussione e comunicazione tra cittadini e associazioni e’ nato in seguito al successo che ha avuto l’appello “Basta con gli agguati!” pubblicato il primo maggio su Il Manifesto e il giorno successivo su Strisciarossa.

L’appello ha avuto 20.000 firme in pochissimi giorni. Questa intensita’ e quantita’ ci hanno convinti — Antonio Floridia, Alfio Mastropaolo, Manuel Anselmi, Giuliana Sias ed io — che vi era un’esigenza di “parola” e di “partecipazione”, di rispondere a chi come cittadino ha potere formale ma con scarsa o nulla potenza espressiva.

Il nostro obiettivo con questo hub e’ di essere uno spazio di discussione sui temi piu’ pressanti e importanti nel tempo post-Covid. Se i pochi potenti hanno un enorme potere di voce — con leader politici schierati e con media acquisiti– i cittadini hanno grande numero ma scarsissima intensita’ di voce.

Non e’ pensabile che solo le maree in piazza siano la nostra voce; noi vogliamo discutere e partecipare alle decisioni con la nostra opinione ragionata, e lo vogliamo fare da protagonisti, non da cittadini di serie B.

E’ questa la ragione che muove Tempocomune.org — rifiutando di ridurre la politica a caciare da talk-show, esercizi spesso offensivi della ragione e della dignita’ di cittadinanza.

VIVA LA REPUBBLICA, DEMOCRATICA E ANTIFASCISTA, FONDATA SUL LAVORO

 
 

PERCHÈ TEMPO COMUNE

Perché più che mai questo è un tempo in cui dovremo affrontare insieme i problemi comuni del nostro futuro

Perché dovremo mettere in comune idee, ragioni e valori al servizio di un progetto di giustizia sociale

Perché viviamo e vivremo un tempo in cui sarà più che mai necessario che tutti apprendano a “far politica”

Perché è più che mai necessario uno spazio plurale, in cui discutere, conoscere, confrontare idee diverse 

Perchè vogliamo vivere il conflitto politico con un linguaggio fatto di rispetto e riconoscimento reciproco