Promosso da L’Altra Faenza, si terrà nella serata di martedì 27 febbraio nei locali del Rione Verde in via Cavour un incontro pubblico al quale sono invitati i candidati locali alle elezioni del 4 marzo del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle, di Liberi e Uguali e di Potere al Popolo.
Tre gli argomenti proposti quali temi di discussione: il lavoro, le disuguaglianze e la qualità dello sviluppo; la sanità pubblica e le strutture sanitarie nel nostro territorio; la partecipazione democratica e l’assetto delle istituzioni locali.
La scelta non è casuale: L’Altra Faenza guarda oltre la prossima consultazione elettorale e, coerente con l’impegno fin qui espresso, ritiene che “far politica” non significhi far propaganda a suon di slogan, promesse e insolenze, ma occuparsi con impegno costante dei bisogni, delle speranze e dei diritti delle persone. Ritiene quindi utile uno stretto legame fra la concreta condizione locale e le scelte programmatiche più generali.
Per questo ha tenuto lo scorso 16 febbraio un incontro aperto al contributo di sindacalisti, ambientalisti e operatori del volontariato sociale. Per questo ha scelto il metodo del confronto pacato e di merito con le forze politiche che non fanno riferimento alle idee e ai propositi della destra vecchia e nuova.
Il Partito Democratico ha fatto sapere che non parteciperà con un suo candidato o un suo esponente all’incontro di martedì 27. Non resta che prendere atto con rammarico di questa decisione. I temi proposti sono di grande significato non solo per la loro valenza generale, ma anche per il governo della città e nella prospettiva delle elezioni amministrative a Faenza.
Avviare una riflessione comune – certamente rispettosa delle opinioni e delle responsabilità di ciascuno – sul futuro della nostra comunità e sulle risposte da mettere in campo per la soluzione dei problemi che gravano sulla condizione di migliaia di famiglie, è la strada per restituire credibilità alla politica, per ridarle la dignità di autentico impegno civile e di servizio.
Convinta di questo, L’Altra Faenza rinnova l’invito a partecipare e annuncia l’intenzione di proporre altri momenti di discussione. Al tempo stesso afferma essere suo diritto farsi un’opinione sulla disponibilità o meno al confronto da parte di altre forze politiche.
Faenza, 24 febbraio 2018
L’Altra Faenza