Fuschini (Federconsumatori) sul consorzio di bonifica: "Per molti faentini si attendono cambiamenti"
Nel pomeriggio di martedì 15 marzo, nella sede di Faenza del Consorzio di Bonifica della Romagna occidentale, si è svolta una riunione delle associazioni rappresentative dei portatori di interesse, per illustrare il nuovo riparto degli oneri consortili, che interessa molti cittadini di Faenza e dei territori vicini. Federconsumatori ha ritenuto suo dovere partecipare a questo incontro, per fornire alcune informazioni ai cittadini interessati.
Il presidente, Alberto Asioli, e il direttore, Giovanni Costa, hanno illustrato le importanti novità: i cittadini interessati hanno già ricevuto dal Consorzio una lettera di informazione.
"In sostanza - scrive il presidente Federconsumatori di Ravenna, Vincenzo Fuschini, in base alla Legge regionale n. 7 del 2012, gli oneri consortili saranno d'ora in poi ripartiti fra un maggior numero di cittadini che si avvantaggiano dei servizi di difesa del territorio offerti dal Consorzio: saranno così assoggettati al contributo anche molti cittadini che ne erano finora esclusi. L'area esente da contribuzione è ormai ridottissima. I nuovi criteri di applicazione sono stati definiti dalle delibere della Giunta regionale applicative della nuova Legge e sono illustrati in dettaglio in un complesso studio, scaricabile dal sito internet del Consorzio. Ai fini dell'applicazione, il territorio resterà diviso in zona di pianura e zona montana.
"In poche parole - prosegue il presidente, alcune famiglie, finora esentate, da quest'anno inizieranno a contribuire alle spese di funzionamento del Consorzio; altri probabilmente vedranno diminuire il loro contributo, che pagavano da anni.
Il contributo per la grande maggioranza di cittadini sarà fortunatamente piuttosto contenuto. Data la complessità dei calcoli da effettuare per definire i nuovi contributi, che necessitano di specifiche conoscenze tecniche, gli Uffici del Consorzio si sono impegnati a fornire ai cittadini tutti i chiarimenti necessari: a questo scopo è stato creato il n. verde 800 22 66 22.
La riscossione sarà affidata alla SORIT; per eventuali inadempimenti, è previsto che l'ingiunzione di pagamento sia inviata solo dopo tre avvisi, spediti per posta".
"Non dubitiamo - conclude poi Fuschini - dell'importanza del servizio svolto dal Consorzio di Bonifica per la difesa del territorio. Resta tuttavia in molti cittadini un dubbio: per svolgere questa importantissima attività, è proprio necessario mantenere una pluralità di enti?"
16 marzo 2016
Vincenzo Fuschini Federconsumatori