L'epidemia di Coronavirus, che sarebbe stata generata dal "salto di specie" da animali all'uomo, era stata ipotizzata già qualche anno fa in un testo fondamentale per comprenderne le cause, lo sviluppo e gli effetti: Spillover di David Quammen, edito da Adelphi.
L'autore è stato intervistato domenica 15 marzo da Fabio Fazio a "che tempo che fa"
David Quammen è un notissimo scrittore e divulgatore americano che oltre 10 anni fa ha intrapreso una lunga ricerca sui "cacciatori" di virus, nei luoghi più sperduti del mondo, ma anche nei più affollati dall'uomo; dalle foreste pluviali dell'Africa, alle grotte dell'Asia, dai mercati cinesi, agli allevamenti.
Nel 2012 esce la prima edizione del suo libro d'indagine scientifica, che dimostra il nesso tra azione umana e grandi epidemie. Due le cause principali, strettamente connesse tra loro: 1-l'alterazione degli equilibri naturali e la riduzione di grandi ecosistemi come le foreste, 2- l'azzeramento delle distanze tra specie animali e uomo. Specie selvatiche che convivono con diversi virus. Alcune di queste specie, prelevate dai loro ambienti naturali per essere commercializzate nei mercati, insieme a quelle di allevamento, diventano vettori di virus innescando il "salto di specie" (spillover).
Il libro di Quammen è una "previsione" documentata di ciò che il mondo sta vivendo in questi mesi.
Descrive uno scenario futuro che è diventato presente. Un resoconto delle principali ricerche scientifiche, ignorate da tutti i governi, nonostante i molti (ed inutili) vertici internazionali sull'ambiente. Un libro che spiega la stretta dipendenza della specie umana dalla conservazione della biodiversità e dal rispetto dei limiti naturali.
Segue il link dell'intervista di F Fazio a D Quammen, andata in onda domenica 15 marzo.
https://www.youtube.com/watch?v=vEmml7f1R7k