Da RavennaNotizie
Negare, negare sempre, anche l’evidenza. L’amministrazione comunale di Brisighella, dopo il consiglio comunale del 30 settembre, doveva aveva bocciato la mozione sull’emergenza climatica presentata dalla lista Insieme per Brisighella e l’assessore Gianmarco Monti si era mostrato negazionista sul global warming (“la causa è il sole”), continuano nella loro operazione negazionista.
Ci dispiace che oggi venga strumentalizzata una delle tante associazioni attive sul territorio di Brisighella, che ha organizzato un incontro sulla “Transizione energetica: nuovi orizzonti”. L’amministrazione di Brisighella non perde l’occasione per strumentalizzare e con un comunicato dal titolo “There is no climate emergency” vuole dare tutto un altro fine politico al pomeriggio.
Se interrogarsi sulla riconversione ecologica di un settore industriale importante come quello dell’Oil&Gas ravennate è un dovere per ogni rappresentante del territorio, per tutelare occupazione e know how di tanti lavoratori nella nostra provincia, negare l’emergenza climatica è una sciocchezza che va contro l’evidenza e la realtà.
Non era proprio il Sindaco Pederzoli che alla presentazione del progetto dei lavori di costruzione di invasi di accumulo nel territorio ha evidenziato l’importanza di queste opere in un contesto di estremizzazione del clima, con il recente record di 42,5 gradi toccato a Brisighella il 4/08/2017, per preservare la sostenibilità dell’irrigazione estiva?